La Dulca fa sua la sfida con una giovanissima Stamura Ancona (94-62)


Dulca Santarcangelo-CAB Stamura Basket Ancona 94-62 (29-19, 47-36, 73-40)
IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Goi 4, Giovannelli 12, Vandi 1, Ronci 12, Macaru 7, Benzi 5, Rossi 2, Bedetti 11, Mari 4, Frisoni 2, Lombardi 7, Saltykov 27. All. Serra, Botteghi, Miriello.
CAB STAMURA BASKET ANCONA: Pacini 3, Bora 8, Solinas, Fianco 7, Papale 7, Agbegninou, Diop 2, Zecchi 9, Balducci 10, Fei 16. All. De Florio, Papi.
CRONACA E COMMENTO
Mette subito in chiaro le gerarchie la Dulca Santarcangelo in quel del PalaSGR. A far visita ai gialloblu di coach Alberto Serra è il fanalino di coda Stamura Ancona, che si presenta tra le mura clementine con una squadra assortita esclusivamente con giocatori del valido settore giovanile. Il tira e molla va avanti per i primi venti minuti, con Santarcangelo che mantiene sempre a distanza di sicurezza i dorici, quindi un parziale di 26-4 nel terzo periodo condanna gli ospiti al referto giallo.
La Dulca parte con grande convinzione e si affida all’imprevedibilità di Saltykov e all’agonismo di Giovannelli; dopo pochi secondi è subito 6-0 con coach De Florio costretto a radunare i suoi. Giovannelli prosegue il lavoro, quindi i liberi di Balducci muovono il punteggio per la Stamura. I biancoverdi partono all’arrembaggio e attraverso il pressing si ritagliano diverse opportunità in contropiede, prima con Zecchi, quindi con Balducci. Nel pitturato è un roccioso Fei ad esibirsi in numeri di alta scuola. Fianco imbuca la tripla del 14-14, ma Santarcangelo subito risponde con Benzi e Saltykov. Nel finale di quarto spazio per l’esordio di Alessandro Vandi in canotta Angels e al talento di Nicolò Ronci, che ripaga la fiducia con un recupero su pressione difensiva e con un ottimo lavoro a rimbalzo. I suoi cinque punti in chiusura di tempo valgono il 29-19 del primo riposo. Trama simile anche nel secondo periodo. Ancona parte con il piede giusto e ricuce parzialmente con il prezioso lavoro di Balducci a rimbalzo e la reattività di Papale. Macaru si mostra freddo in lunetta mentre Goi imbuca un circus shot che esalta il pubblico di fede gialloblu. La Stamura lavora sulla linea di fondo e tiene il punto con Bora, mentre Papale imbuca il 37-30 dall’arco. Bedetti smorza gli entusiasmi dorici ma Fei suona la carica, con Zecchi e Papale a dare man forte (39-36). Ci pensa Saltykov a scacciare la paura con una tripla fuori ritmo. Ronci regala spettacolo con un uso magistrale del perno, ancora un sontuoso Saltykov chiude con la fondata in contropiede il primo tempo (47-36).
Si spegne la luce agli ospiti in avvio di terzo parziale: ancora un uno-due di Saltykov e il contropiede di capitan Bedetti fanno scattare l’allarme nella panchina biancoverde che si rifugia nel timeout (53-36). La cavalcata clementina non si ferma e Ancona trova i primi punti da un orgoglioso Fei dopo quasi quattro minuti di gioco. Un martellante Giovannelli imbuca la tripla del 68-40 prima di regalare un cioccolatino a Saltykov che taglia lungo la linea di fondo dal lato debole. Vandi imbuca il suo primo punto in canotta Dulca (71-40), Ronci trova il jumper che vale il 73-40 dell’ultimo riposo mentre continua a lavorare ai fianchi la Stamura in difesa. Gli ultimi dieci minuti sono di puro garbage time. Fei seguita a smistare per i compagni, Balducci si esibisce in un interessante floater, Bora corre in transizione ma a Santarcangelo basta poco per riprendere il filo del discorso: Macaru imbuca la tripla in transizione e rimette in moto la macchina della Dulca. Frisoni mette il punto esclamativo sulla prestazione clementina con una poderosa schiacciata in contropiede, Vandi fa correre Ronci in campo aperto con lo stesso classe 2009 a mettere la ciliegina sulla torta finale recuperando il rimbalzo dopo un doppio errore in lunetta e imbucando il gancio che vale il definitivo 94-62.
IL DOPOGARA
Le parole del primo assistente Dennis Botteghi: “Una sfida tra ragazzi molto giovani e perciò a due facce: siamo partiti sonnecchiando e Ancona ha trovato ottime risposte poi nel terzo quarto abbiamo messo in campo un’altra faccia e un altro atteggiamento. L’intensità difensiva ci ha permesso di staccare Ancona e di mantenere il vantaggio fino alla fine. L’esordio di Ale Vandi è stato positivo: ancora deve trovare la migliore condizione dopo l’infortunio; si sta inserendo ottimamente all’interno dello spogliatoio e delle dinamiche di squadra e presto troverà il ritmo giusto. Ora ci aspetta una partita complicata con Fossombrone, squadra che fa dell’intensità e del ritmo la propria arma principale”.
Le parole di Nicolò Ronci: “Sono molto soddisfatto tanto della mia prestazione quanto dell’accoglienza dei miei compagni in squadra, grazie ai quali stasera ho messo a referto questi dodici punti. Con lo staff tecnico mi sono trovato subito a mio agio. All’inizio siamo stati un po’ carenti in difesa ma poi abbiamo trovato la quadra e abbiamo raggiunto la vittoria”.