Pluriclassi nelle scuole primarie di montagna: finanziamenti per tre comuni riminesi


Con l’approvazione delle candidature dell’ultima finestra prevista per partecipare, si è chiuso il bando regionale destinato a sostenere e finanziare le pluriclassi nelle scuole primarie di montagna: la Giunta, nell’ultima seduta, ha dato il via libera al 100% delle domande presentate per l’anno scolastico 2024-2025. Per la provincia di Rimini sono stati stanziati 8.500 euro per Sassofeltrio, altrettanti per San Leo e 11.50 per Novafeltria.
Complessivamente sono 104 le pluriclassi che potranno contare sulle risorse destinate a progetti innovativi, con 44 territori montani coinvolti (Comuni e Unioni di Comuni) da Piacenza a Rimini, che s’impegnano a realizzarli assieme a istituzioni scolastiche, enti e organizzazioni del territorio. In totale, per l’anno scolastico in corso, vengono assegnati quasi 700mila euro (esattamente 696.781) di risorse del Fondo Sociale Europeo Plus.
Il progetto è stato avviato in via sperimentale dalla Regione a inizio dell’anno scolastico 2022-2023 in 6 plessi scolastici e 12 pluriclassi di montagna delle province di Reggio Emilia e Forlì-Cesena. Nel 2023-2024, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, è stato esteso a tutto il territorio regionale.
In giugno 2024 la Giunta regionale ha approvato un invito a presentare candidature a tutti i 61 Comuni delle aree montane in cui era prevista l’attivazione di pluriclassi in questo anno scolastico, per rafforzare l’alleanza tra scuole e territorio nell’ambito dei cosiddetti “Patti di comunità”, con azioni finalizzate a qualificare e arricchire le opportunità educative e formative a favore degli studenti.
Sono state previste finestre intermedie per la presentazione delle candidature con scadenza ultima 10/02/2025. La delibera dell’ultima finestra del bando ha visto l’approvazione delle 25 candidature pervenute da Comuni/Unioni nel periodo dall’11/01/2025 alla scadenza del 10/02/2025, per un’assegnazione di euro 408.281,90.
Complessivamente, in questo anno scolastico 2024-2025, sono state finanziate azioni, attualmente in fase di avvio o in corso di svolgimento, per 696.781 euro con il coinvolgimento di studenti di 104 pluriclassi, risorse a valere sul FSE+ 2021/2027.
Commenta Alice Parma, vice capogruppo Pd in consiglio regionale. “Nel riminese sarà finanziato un sostegno alle pluriclassi nelle scuole di Novafeltria, San Leo e Sassofeltrio. Si tratta di fondi che saranno utilizzati per potenziare l’offerta formativa con attività extracurricolari nuove: dall’educazione ambientale ai laboratori teatrali, musicali e artistici. Ogni alunno o alunna, indipendentemente dal luogo in cui vive, ha diritto ad un’istruzione di qualità. E con questo bando non sosteniamo solo le classi delle scuole primarie composte da studenti e studentesse di età diversa, ma manteniamo attivi i piccoli istituti dell’Appennino che hanno spesso un numero ridotto di iscritti. Fin dai primi giorni dell’insediamento lavoriamo con l’Assessora Isabella Conti per far sì che nessuna scuola debba chiudere e nessun luogo debba fare i conti con lo spopolamento e la mancanza di servizi”. In questa direzione vanno gli interventi previsti nel bilancio regionale in approvazione nelle prossime settimane, che contiene risorse senza precedenti sui nidi, i centri per le famiglie, i centri estivi – da 7 a 10 milioni di euro di investimenti – e il sostegno agli studenti con disabilità – da 12 a 18 milioni di euro. Una conferma alla contrarietà della Regione al ridimensionamento scolastico previsto dal ministero: l’Emilia-Romagna sarà in prima linea per preservare le autonomie scolastiche e rafforzarne la presenza nelle aree montane e interne a rischio spopolamento. “Lo dico spesso: la scuola fa un paese e un paese è una scuola. Lavoriamo per non lasciare indietro nessuno, perché le scuole di montagna non siano di serie B, ma anzi un presidio di crescita delle comunità e di territori importantissimi per l’Emilia-Romagna” conclude Parma.