Al liceo Serpieri sale di nuovo la tensione. Gli studenti sostengono il prof sospeso
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Al Liceo Serpieri di Viserba la tensione torna a salire. Lo scorso novembre c’era stata una prima mobilitazione dei ragazzi che denunciavano diverse problematiche e un muro da parte della dirigenza: una vicenda finita in Consiglio Comunale con un interessamento da parte dell’Amministrazione Comunale per cercare di riportare la situazione su un piano di dialogo e confronto.
Ma evidentemente i malumori hanno continuato a covare, tanto che lo scorso martedì è arrivata alle redazioni una lettera a nome della maggioranza dei docenti del Liceo (vedi notizia) dove si parlava della preoccupazione per il calo delle iscrizioni ma anche per la mancata approvazione del “Programma Annuale” del 2025 da parte del Consiglio di Istituto, oltre a un perdurante silenzio da parte della dirigente scolastica.
E ieri a uno dei docenti promotori della lettera è stata notificata la sospensione per una settimana a causa di una sua mail interna dello scorso novembre dove denunciava i problemi della scuola. La mail, sottoposta all’Ufficio Scolastico, è stata ritenuta non conforme ai doveri e alla professionalità della professione di docente. La coincidenza del provvedimento arrivato subito dopo la lettera ai giornali ha spinto gli studenti a schierarsi a sostegno del professore: questa mattina alcuni di loro sono entrati a scuola ma hanno saltato alcune lezioni per protestare, pacificamente, all’interno dell’istituto. Per lunedì pomeriggio si parla invece di una mobilitazione con professori, genitori e studenti davanti alla sede dell’Ufficio Scolastico provinciale.