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domenica 2 marzo 2025
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Il punto sul mercato

Il DT di RBR, Bolognesi: "Se sta bene si va avanti con Robinson"

In foto: Il DT di RBR, Alessandro Bolognesi, in collegamento con Calcio.Basket
Il DT di RBR, Alessandro Bolognesi, in collegamento con Calcio.Basket
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 18 feb 2025 22:05 ~ ultimo agg. 19 feb 23:40
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Alessandro Bolognesi è stato ospite questa sera di Calcio.Basket. In collegamento con la trasmissione di Icaro TV il direttore tecnico di RivieraBanca Basket Rimini ha commentato la vittoria di sabato sera a Cividale e chiarito tutti i punti relativi alla situazione di Gerald Robinson e al mercato del club biancorosso.

Prima la vittoria sul campo della bestia nera Gesteco.
“Diciamo che l’abbiamo dovuta vincere due volte perché Cividale nell’ultimo periodo con un break di Redivo e Rota era tornata sotto e addirittura avanti nell’ultimo minuto. Dopo, una bomba di Marini e due buone difese oltre al tap-in di Johnson ci hanno fatto prendere questa vittoria secondo me ampiamente meritata perché siamo stati praticamente per tutto il secondo tempo in vantaggio, dopo aver subito il loro inizio. Una grande grande vittoria”.

Quanto pesa questa vittoria in questo momento della stagione?
“Secondo me una cosa veramente importante è che abbiamo battuto due squadre come Verona e Cividale che all’andata invece ci avevano sconfitto. Le abbiamo battute senza il nostro playmaker titolare, che aggiunge a noi un qualcosa che non abbiamo senza di lui perché praticamente ora, senza di lui, tutte le squadre ci aggrediscono, sul pick&roll sono estremamente aggressive con questo show, cosa che con Gerald non si possono assolutamente permettere perché a far uscire la palla dal pick&roll, non solo in questa Lega ma anche in Serie A, è uno dei più bravi. Quindi noi in queste partite senza di lui stiamo soffrendo particolarmente questo tipo di situazioni avendo anche Tomassini che non è al cento percento, e lo ringraziamo perché sta ancora giocando. Sono i nostri creatori di gioco e praticamente ora ne abbiamo mezzo. Per questo faccio ancora i complimenti al nostro staff tecnico”.

Cosa succede adesso per la gestione di Robinson?
“Noi aspettiamo il controllo, che verrà effettuato domani (mercoledì), poi vedremo l’entità dell’infortunio e ci adegueremo. Noi, come tutte le squadre, monitoriamo il mercato da inizio anno. Mentre all’inizio noi per puntellare la squadra, perché parliamo di una squadra che è prima ed è stata prima per 26 partite su 27, pensavamo di aggiungere un giocatore che ci desse un po’ di fisicità e atletismo, perché se vogliamo trovare una pecca un difettuccio che abbiamo è questo: manchiamo un po’ di atletismo, ora con queste due situazioni da monitorare, di Tomassini e Robinson, stiamo valutando un altro ruolo e altre dinamiche perché sono, come dicevo prima, i nostri due creatori di gioco e sono di conseguenza i giocatori tra virgolette più importanti per questo giochino. Ovvio che se il giocatore dovrà restare fuori per un tempo superiore a tre-quattro settimane noi per forza di cose ci guarderemo attorno perché, come abbiamo detto sin dall’inizio, il nostro obiettivo è far sognare i tifosi. Siamo in un momento in cui onestamente vogliamo sognare anche noi, perché pensiamo di meritarcelo, quindi non vogliamo lasciare nulla al caso. Il club ci ha dato piena disponibilità per farlo, di conseguenza nel caso il controllo medico non sia positivo dovremmo farlo, sapendo però, e questo ci tengo a sottolinearlo, che noi abbiamo bisogno delle caratteristiche di Gerarld Robinson perché abbiamo molti italiani che sono delle bocche da fuoco: Grande, Tomassini, Marini, Johnson, che non è un italiano ma è un giocatore a cui comunque devi dare la palla, e non avere un accentratore sugli esterni per noi è importante. Noi non possiamo permetterci che venga un giocatore e faccia 15 tiri a partita, non abbiamo bisogno di quel tipo di giocatore, perché l’equilibrio e il gruppo sono le cose più importanti”.

Bolognesi smentisce le voci che volevano Robinson proposto dalla società riminese ad altri club.
“Gerald Robinson non è stato mai e poi mai sul mercato, anche perché, se ci fate caso, l’infortunio di Robinson è arrivato nel momento in cui Tomassini era anche fermo, quindi noi avremmo mai potuto mettere sul mercato un altro giocatore in quel ruolo. Anche se il giocatore per nostri pensieri, e vi assicuro che non è così, non facesse al caso nostro. Erano delle tempistiche totalmente sbagliate”.

Quindi, riassumendo, se Robinson sta bene si va avanti con Robinson.
“Sì, se Robinson sta bene si va avanti con Robinson. Anche perché, come dicevamo prima, se prendi un americano lo sostituisci, se prendi un italiano puoi aggiungere, per puntellare la squadra. È un po’ diversa la situazione tra aggiungere un italiano e sostituire un americano”.

Il DT di RBR, Bolognesi a Calcio.Basket: “Robinson non è stato mai sul mercato”

È vero che avete richiesto Zanelli a Scafati?
“La situazione di Zanelli va perpendicolare alla situazione di Tomassini. Anche Tomassini avrà dei controlli e degli accertamenti da fare. Se Tomassini sta bene noi, come abbiamo detto, vorremmo puntellare la squadra solo aggiungendo quell’atletismo e quella fisicità di cui parlavo poco fa. Se Tomassini non sta bene dovremo cercare un creatore di gioco come lui. Quindi a seconda dei controlli medici che ci saranno noi faremo delle valutazioni di mercato. Se mi chiedi: “ti piace Zanelli?” Io ti rispondo: “sì, molto”. Però piace anche a Scafati”.

Una cosa il DT la chiarisce senza lasciare spazio a dubbi: non si ricorrerà al mercato tanto per prendere un giocatore.
“Volevo chiarire che la società mi sta dando modo e vuole assolutamente, se c’è la possibilità, migliorare la squadra: noi vorremmo in ogni caso migliorarla con un giocatore forte, non con il primo che arriva. Per questo ci stiamo prendendo del tempo perché, come dicevo poco fa, l’equilibrio per noi è molto importante. Quindi, se troviamo qualcuno che migliora la nostra squadra lo prendiamo subito, se ci sono le condizioni, altrimenti aspettiamo e verifichiamo tutte le situazioni del caso”.