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Attesa per il passaggio davanti alla cam3. Dassilva pronto a tornare in via del Ciclamino

In foto: le telecamere della farmacia San Martino
le telecamere della farmacia San Martino
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 9 feb 2025 17:26 ~ ultimo agg. 10 feb 09:10
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Quella di martedì sarà una giornata fondamentale per l’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli. Dalle 15.30 fino alle 22 circa, si svolgerà l’incidente probatorio che dovrà stabilire se a passare sotto la cam 3 della farmacia San Martino, poco dopo il delitto della 78enne, sia stato Louis Dassilva, come sostiene fermamente l’accusa, o un condomino di via del Ciclamino che nulla centra con l’assassinio di Pierina, come invece ritiene la difesa. Le modalità di svolgimento dell’esperimento sono state comunicate nei giorni scorsi alle varie parti in causa dal gip Vinicio Cantarini, che sarà presente sul posto.

La mattinata sarà dedicata alle operazioni preliminari di ripristino della corretta illuminazione dei luoghi; all’installazione del videoregistratore in sequestro, che andrà ad incamerare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia mediante l’inserimento di un nuovo hard disk, con conseguente disattivazione del nuovo sistema di videoregistrazione e delle rispettive telecamere; alla definizione del percorso; alle varie attività finalizzate alla valutazione dell’altezza del soggetto ignoto alla presenza di due volontari alti 1.75 e 1.85. Poi, nel pomeriggio, ecco l’esperimento vero e proprio, con il passaggio sotto la Cam3 prima di Louis Dassilva, poi del condomino. Il perito del giudice, alla presenza degli altri consulenti di parte, procederà con una valutazione statica e dinamica a varie velocità della camminata dei due soggetti, sulla stima dell’altezza e sulle variazioni di intensità riferite alla carnagione delle braccia.

Dassilva, che dovrebbe arrivare in via del Ciclamino intorno alle 15, scortato dagli agenti di polizia penitenziaria, dovrà indossare una maglietta con logo, occhiali come quelli indossati nelle varie interviste tv, e un copricapo chiaro. Dovrà inoltre portare con sé una t-shirt bianca e un nera. Abbigliamento pressoché identico per il condomino: sempre una maglietta con logo, occhiali da vista e il marsupio in uso all’epoca dei fatti. Anche lui dovrà portare una t-shirt bianca e una nera. A partire dalle 20 saranno sostituiti entrambi da appositi figuranti (tre senegalesi e tre di etnia caucasica di corporatura simile alla loro) per lavorare sulle variazioni di intensità riferite alla carnagione della pelle delle braccia. In caso di pioggia, l’incidente probatorio sarà rimandato al giorno seguente.

Previsto un massiccio spiegamento di forze dell’ordine per tenere alla larga i curiosi. L’area verrà blindata e l’accesso sarà consentito ai soli soggetti autorizzati.