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Comune e ausl Romagna

'Oltre alla Strada'. Istruttoria pubblica a Rimini per frenare lo sfruttamento della prostituzione

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 7 feb 2025 16:10 ~ ultimo agg. 16:15
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Al via l’istruttoria pubblica per la gestione del progetto ‘Oltre alla Strada’ per frenare lo sfruttamento della prostituzione e proteggere la salute pubblica. Il progetto, per il quale dovrà essere selezionato un ente del terzo settore, prevede azioni come il monitoraggio del fenomeno, il contatto diretto con le persone che si prostituiscono attraverso unità di strada, la distribuzione di materiale informativo e sanitario, e l’accompagnamento ai servizi medici e di supporto. Per prostituzione su strada e al chiuso.

Per alcune donne, e uomini, la strada non è una via di passaggio, ma una realtà quotidiana segnata da soprusi, maltrattamenti e paure. Una testimonianza è quella di S., una ragazza arrivata in Italia dal Brasile. Caduta nella tratta della prostituzione, la svolta è arrivata con l’incontro con le operatrici e gli operatori di ‘Oltre la Strada’, che l’hanno affiancata nel suo percorso di fuoriuscita: ora è alle prese con la sua nuova vita e sta svolgendo un tirocinio formativo presso un ente del territorio. Per offrire un aiuto concreto nasce ‘Oltre la Strada’, un progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna allo scopo di fornire di garantire protezione, ascolto e accesso ai servizi di tutela alle donne e uomini nel giro della prostituzione. Il Comune di Rimini ha avviato un’istruttoria pubblica per individuare un soggetto del terzo settore che si occuperà della gestione e della realizzazione delle attività progettuali di questa iniziativa che è finalizzata in particolare a mettere in campo una serie di azioni mirate alla prevenzione socio-sanitaria di chi si trova coinvolto nella prostituzione.
L’intervento, che ha una durata di 24 mesi, ha lo scopo di proteggere la salute pubblica e, al tempo stesso, di creare un ponte tra queste persone e i servizi sociali e sanitari, spesso difficili da raggiungere per chi si trova in situazioni di vulnerabilità.

Il progetto, in particolare, prevede azioni come il monitoraggio del fenomeno, il contatto diretto con le persone che si prostituiscono attraverso unità di strada, la distribuzione di materiale informativo e sanitario, e l’accompagnamento ai servizi medici e di supporto. Un’attenzione particolare viene rivolta anche alla prostituzione al chiuso, una realtà meno visibile ma presente. Attraverso un lavoro di mediazione e informazione, le operatrici e gli operatori lavorano per garantire maggior tutela e consapevolezza a chi si trova in queste condizioni.

Dietro i numeri, i finanziamenti e i progetti, restano sempre le persone – è il commento dell’assessore alla protezione sociale e alle politiche per la salute del comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Persone che vivono in condizioni di estrema difficoltà, ma che, grazie a progetti come Oltre la Strada, realizzato in collaborazione con l’Ausl Romagna, possono trovare una maggiore protezione ed entrare a contatto con i servizi del territorio. Solo attraverso un lavoro di squadra infatti è possibile agire nel migliore dei modi per promuovere la salute collettiva e, al contempo, per frenare la sfruttamento.”

Per selezionare l’ente che porterà avanti il progetto, sono previsti due incontri pubblici in cui verranno illustrate le modalità di intervento e valutate le proposte delle organizzazioni del Terzo Settore interessate, che potranno presentare la loro candidatura all’indirizzo dipartimento2@pec.comune.rimini.it.