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martedì 4 febbraio 2025
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L'assessore Lari:"Vergognoso"

Offese a sfondo razziale durante partita giovanile di basket femminile

In foto: La palestra Carim
La palestra Carim
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 4 feb 2025 12:44 ~ ultimo agg. 16:45
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Stanno facendo il giro del web le immagini di un brutto episodio a sfondo razziale avvenuto durante la partita di basket femminile Under 19 tra Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena di lunedì sera alla palestra Carim di Rimini.

Vittima una giovane giocatrice nera della squadra riminese, che si è sentita dare della “scimmia” dalla mamma di due giocatrici avversarie, che stava trasmettendo la gara in diretta sulla sua pagina Facebook. L’autrice del video lo ha poi rimosso, ma non così velocemente da evitare che qualcuno lo scaricasse e lo facesse girare nelle chat di WhatsApp.

La giocatrice riminese, sentita l’offesa, ha cercato di raggiungere chi l’aveva pronunciata, lasciando il campo da gioco. L’intervento della madre di una giocatrice della Nuova Virtus ha evitato il contatto tra le due donne. La cestista riminese è stata espulsa, come da regolamento. E la partita è stata poi ultimata. Hanno vinto le ospiti (51-68), ma questo onestamente importa poco in una serata così brutta per lo sport.

L’Happy Basket Rimini presenterà denuncia ai carabinieri per quanto avvenuto.

La Nuova Virtus Cesena ha preso le distanze in una breve lettera inviata al presidente dell’Happy Basket Rimini, Giampaolo Piomboni:

“Egregio Sig. Presidente Giampaolo Piomboni e Spett.le Società Happy Basket Rimini, La Nuova Virtus Cesena desidera esprimere le più sincere scuse e si dissocia per il comportamento inqualificabile e offensivo di un genitore non tesserato nvc, avvenuto lunedì 3 febbraio durante l’incontro Under 19 Happy Basket Rimini-NVC.

Ivana Donadel
Mara Fullin

Sull’episodio è intervenuto con una dichiarazione l’assessore allo Sport del Comune di Rimini, Michele Lari:
“Vergognoso. Non c’è altro aggettivo per commentare quanto accaduto ieri sera durante la partita under 17 tra Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena, con grida e insulti di spropositata violenza piovuti dagli spalti nei confronti di una giovanissima atleta riminese, verbalmente aggredita con epiteti a sfondo razziale da una tifosa avversaria, una donna adulta, dalla quale ci si aspetterebbe ben altri tipi di comportamenti. Un episodio da condannare senza se e senza ma, reso ancor più grave e francamente inaccettabile perché accaduto durante un campionato giovanile, coinvolgendo loro malgrado due società che sappiamo quanto siano impegnate a farsi promotrici di quei valori e principi che dovrebbero essere alla base dello sport. A nome dell’Amministrazione Comunale mando un forte abbraccio alla cestista riminese, alla sua famiglia e alle sue compagne di squadra e siamo al fianco dell’Happy Basket nel caso decidesse di procedere attraverso la giustizia anche ordinaria oltre che sportiva per non fare cadere nel vuoto un episodio che ci lascia una infinita amarezza”.