Giovanili d'Eccellenza, rush finale per gli Angels/Rbr
Weekend lungo ricco di impegni per le giovanili d’Eccellenza Angels/Rbr: gli Under 17, costretti a due partite in due giorni, trovano una larga vittoria casalinga su Piacenza ma pagano pegno il giorno dopo sul campo della capolista Ferrara, chiudendo così al quarto posto la prima fase di campionato. Gli Under 19 devono invece inchinarsi a Pistoia sul parquet del PalaSgr, e torneranno in campo lunedì 23 febbraio alle 20:45 per la trasferta di Pesaro.
Under 17 Eccellenza
Angels/Rbr-Bakery Piacenza Basket Club Young 105-51 (33-13, 66-24, 89-38)
Angels/Rbr: Almasi 13, San Martini 5, Bracci, Ciancarelli 10, Tassani 9, Ronci 19, Tura 10, Gnepa 8, Trevisani 2, Altini 8, Ruggeri 21, Ricci ne. All. Verni.
Bakery Piacenza Basket Club Young: Magnarosa 3, Pegorini 2, Umhenbeta, Milani R. 7, Milani P. 6, Villa 8, Marroni Cagnoni 4, Beccari 4, Ferrari 4, Accorsi 4, Callegari 6, Turkes 3. All. Bazzoni, Piazza.
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Un fiume in piena. Non può esserci immagine migliore per descrivere la brillante prestazione dell’Under 17 Eccellenza di coach Verni al cospetto di una Bakery Piacenza che nulla può davanti alla formazione gialloblu: dopo dieci giri di lancette Santarcangelo è già sul +20, che diventa +42 all’intervallo lungo. L’equilibrio regna sovrano solo nei primissimi minuti, con Marroni Cagnoni e Callegari a contrastare le iniziative clementine. Quindi uno scatenato Ronci prende in mano la squadra e porta Santarcangelo avanti sul 20-8. La risposta piacentina è sorniona mentre Ruggeri e Ciancarelli, imbeccati con i tempi giusti da capitan Tassani, mettono le ali ai padroni di casa. Il canestro di Almasi sulla sirena scrive il temporaneo 33-13 del primo riposo. È Almasi-show nel secondo periodo, con il play-guardia clementino che illumina il pubblico del PalaSGR con le sue giocate; Ciancarelli mette ulteriore fieno in cascina mentre alla prima occasione si sblocca Gnepa. La Bakery fatica a trovare la via del canestro, con la coppia biancorossa formata dai gemelli Milani a tenere alta la bandiera dell’orgoglio. Riposo lungo sul 66-24. Il secondo tempo è puro garbage time: coach Verni fa ruotare tutti gli atleti a sua disposizione e trova risposte interessanti da Tura, autore di una solida prestazione sotto le plance. Ci pensa ancora una volta Ciancarelli a traghettare i suoi oltre quota 100. La sirena finale suggella il monologo IBR Angels, chiudendo i conti della sfida sul 105-51.
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Vis 2008 Ferrara-Angels/Rbr 97-80 (26-12, 47-33, 85-53)
Vis 2008 Ferrara: Leprini 15, Caporusso 12, Cerlinca M., Cerlinca D. 10, Guatto 19, Cappozzo 4, Costaglione 11, Bonora 5, Segato 6, Tiogo Kenmognie, Deserti, Cisse 15. All. Santi.
Angels/Rbr: Almasi 3, San Martini 6, Bracci 4, Ciancarelli 10, Tassani 10, Ronci 27, Trevisani, Tura, Gnepa 2, Altini 8, Ruggeri 10. All.: Verni, Brugè.
Non riesce ai ragazzi dell’Under 17 Eccellenza lo scalpo alla prima in classifica. Presentatasi in quel di Ferrara un po’ incerottata e reduce dal successo del giorno prima al PalaSGR con Piacenza, la selezione di coach Verni lotta per quaranta minuti ma deve inchinarsi alla forza della capolista Vis nell’ultimo turno della regular season, chiusa al quarto posto dagli IBR Angels. Pronti via e la partita è subito molto maschia, con contatti di gioco ruvidi da ambe due le parti. La maggior fisicità della compagine emiliana si fa sentire, con Leprini e Cisse che portano la Vis avanti nel punteggio (11-2). A tenere in careggiata i romagnoli ci pensano due splendide giocate di Ruggeri. Il punteggio comunque recita +14 Ferrara a fine primo periodo (26-12). Il secondo quarto prende invece tutt’altra piega: IBR Angels aumenta l’intensità in difesa, riuscendo a recuperare palloni, trasformati in punti preziosi in contropiede, con Tassani e Ronci sugli scudi. Ferrara non tarda a rispondere, e grazie alla fisicità di tutto l’organico, distribuendo efficacemente i possessi, riporta Santarcangelo a distanza di sicurezza. All’intervallo lungo IBR Angels insegue a -14 (47-33). Di ritorno dagli spogliatoi Ferrara dimostra con i fatti di essere meritatamente prima (e imbattuta) in classifica, e grazie ad una serie di giocate dall’arco di fattura veramente importante (a fine partita il conto sarà di 15 triple messe a segno), allunga pesantemente nel punteggio, toccando e superando il +30 in più occasioni. L’uragano Vis è annunciato dalla conclusione di Leprini, quindi David Cerlinca e Caporusso imitano il compagno; Ferrara distribuisce bene i possessi e gioca nel pitturato con Cisse, trovando conclusioni di peso da Guatto e Segato oltre la linea dei 6,75. I clementini, reduci dalla partita del giorno prima, provano con orgoglio a risalire la china e, guidati dal duo Ronci-Altini, rosicchiano qualche punto prezioso. Ultimo riposo sul punteggio di 85-53. Nell’ultima frazione di gioco San Martini e Ciancarelli suonano la carica; grazie ad una maggiore attenzione difensiva, guidata più dall’energia mentale che fisica, Santarcangelo imposta una rimonta quasi impossibile. L’impresa non riesce, tanto per il cronometro nemico quanto per le poche energie rimaste, ma la reazione d’orgoglio c’è tutta, tanto che lo svantaggio finale scende ad appena 17 lunghezze. Dopo il meritato giorno di riposo, a partire da oggi la selezione dei coach Verni e Brugè torna già in palestra per preparare al meglio la seconda fase, che inizierà nel corso della prima settimana di febbraio.
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Under 19 Eccellenza
Angels/Rbr-Sifra Innovazione Pistoia Basket 2000 72-90 (18-19, 35-47, 47-74)
Angels/Rbr: Capelli 1, Amaroli 4, Sankarè ne, Baschetti 5, Macaru 26, Ka 10, Mari 4, Mainetti 3, Pennisi, Frisoni 11, Mariotti 6, Innocenti 2. All. Serra, Mari.
Sifra Innovazione Pistoia Basket 2000: Fabi 2, Agostini ne, Stoch 19, Chiti 2, Mongelli 11, Pinelli 3, Novori 18, Santi 6, Cecconi 8, Pipolo 1, Grieco 11, Keita 9. All. Perrotta, Biagini.
Regge 18 minuti la formazione clementina alle scorribande di una lanciata Pistoia Basket 2000, che si ripresenta motivata sulle tavole clementine dopo l’appagante esperienza della LBA Nex Gen Cup; l’equilibrio che accompagna il match fino a quel momento è rotto da un bruciante parziale che consegna ai toscani le chiavi dell’incontro e il referto rosa. Da Santarcangelo arriva comunque un segnale importante a livello mentale: la squadra di coach Serra fatica ma non rinuncia a impostare il suo gioco, continuando a costruire fino alla sirena finale. Un gustoso avvio tra botta e risposta da una parte e dall’altra; inaugura la sfida la tripla in stepback di Macaru, mentre Pistoia corre in contropiede con Keita (imbeccato da Stoch) e Mongelli. RBR Angels si mostra reattiva a rimbalzo offensivo ma non capitalizza, mentre Novori coglie al volo l’opportunità di un jumper con metri di spazio su rimessa in zona d’attacco. Mari si rivela un rebus per la difesa pistoiese, che può comunque contare sulle iniziative di Stoch mentre Amaroli si fa trovare pronto con un taglio sulla linea di fondo che converte in due punti, presto replicato dal duo Novori-Mongelli. Macaru si rivela una sentenza dall’arco mentre il gioco corale di Pistoia con Keita a finalizzare scrive il 10-15 del primo riposo. Il solito Stoch apre le marcature del secondo “tempino” con una bella conclusione da tre costruita dal palleggio, cui replica un roccioso Mariotti che lotta e si guadagna due punti sotto le plance. Amaroli decide di spegnere le candeline del suo diciottesimo compleanno prendendo un ascensore verso il cielo; la schiacciata impressiona il pubblico clementino ma non Stoch, che si guadagna un 2+1 dall’altra parte. RBR Angels è concentrata e lo dimostra con Ka che scarta il cioccolatino offerto da Macaru, ripetendosi poco dopo in campo aperto con il canestro del 26 pari. Pistoia è implacabile e continua a macinare gioco con Novori che sale in cattedra e costruisce per sé e i compagni un piccolo tesoretto (31-36). Al rientro dal timeout è un sontuoso Macaru a mordere dall’arco, ma Mongelli si dimostra altrettanto caldo firmando il 35-42. I toscani cercano lo strappo e con un’azione corale in contropiede, da manuale della pallacanestro, e scrivono 45 alla voce punti, mentre i gialloblu faticano a trovare la via del canestro. Il 2/2 di Novori dalla lunetta manda le squadre all’intervallo lungo sul punteggio di 35-47. Al rientro dagli spogliatoi, Santarcangelo cerca di rintuzzare il parziale con i suoi lunghi Mari e Frisoni ma Pistoia trova mani sicure in Novori e Keita. Prima Santi e poi Stoch, con l’ennesima tripla costruita dal palleggio, mettono fieno in cascina nel momento più delicato della partita (39-58), dando il là al parziale che chiude di fatto il match. La pressione difensiva pistoiese contribuisce a scavare un solco importante, mentre Santarcangelo fatica a trovare i propri lunghi in post basso. RBR Angels pesca comunque soluzioni interessanti con Innocenti e un solido Mariotti ma i biancorossi sono già in fuga: ultimo riposo sul 47-74. L’ultimo periodo è puro garbage time, anche se Santarcangelo non rinuncia a giocare fino i fondo le proprie carte e con una fiammata firmata Macaru – polsi bollenti dall’arco per il top scorer gialloblu – si riporta sul definitivo 72-90. Per Santarcangelo si prospetta qualche giorno per ricaricare le batterie: il prossimo turno vedrà gli RBR Angels impegnati già giovedì 30 gennaio, sempre sulle tavole amiche del PalaSGR, al cospetto della corazzata Virtus Emilbanca Bologna; ricordi dolci per Lenci, Accorsi e compagni sul parquet clementino, dove le V Nere hanno artigliato la qualificazione alla Final Eight della LBA Next Gen Cup.