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giovedì 9 gennaio 2025
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Basket Giovanile

Un successo la prima Rimini Basket Week

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di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 9 gen 2025 13:52 ~ ultimo agg. 14:01
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85 partite su nove campi, circa 850 persone tra atleti e staff delle 42 squadre partecipanti: questi alcuni dei dati che confermano il successo della prima Rimini Basket Week. L’intento era quello di trasformare Rimini e Santarcangelo nelle vere e proprie capitali del basket giovanile italiano, e così è stato, con centinaia di giovani atlete ed atleti a darsi battaglia per i cinque giorni della kermesse.

Grande partecipazione per la IBSA NextGen Cup, evento di punta della Rimini Basket Week, al termine della quale hanno staccato il pass per la fase finale Allianz Derthona Tortona, Virtus Emilbanca Bologna, Dolomiti Energia Trentino, Vanoli Basket Cremona (Girone A) ed EA7 Emporio Armani Milano, Pollini Brescia, Umana Reyer Venezia, UNAHOTELS Reggio Emilia (Girone B); le presenze medie, tra il Flaminio ed il PalaSgr, sono state di circa 200 persone, con più di 1.000 spettatori a godersi la sfida clou tra Milano e Reggio Emilia.

Anche le altre competizioni hanno riscosso un buon successo di pubblico: erano oltre 600 gli spettatori sugli spalti di Santarcangelo per la finale del Memorial Fabbri tra Emilia Romagna e Lombardia, vinta dai “padroni di casa”.

Il Memorial Garattoni è stato vinto da Seregno nella finale tutta lombarda con Cantù, mentre la FIP Academy Cup, competizione riservata ai migliori prospetti Under 15 femminili, è stata vinta dal team Rebound.

Non solo il pubblico in presenza, però: tutte le competizioni della Rimini Basket Week hanno riscosso un grande successo di pubblico anche online. Ben 34 partite della Rimini Basket Week sono state trasmesse in diretta nel corso di 72 ore, con una media di circa 1.000 spettatori virtuali a partita ed un picco massimo rappresentato dagli oltre 2.000 che hanno seguito la partita del Memorial Fabbri tra Campania e Lombardia.

Al Responsabile del settore giovanile biancorosso, Massimiliano Intorcia, il compito di fare il punto al termine della manifestazione: “Siamo molto orgogliosi di questa Rimini Basket Week, che ha attirato un pubblico vasto e variegato per tutte le sue competizioni, dimostrando il rinnovato interesse della città verso la pallacanestro giovanile. Ci riempie d’orgoglio anche l’aver ricevuto i complimenti di LBA e FIP, i massimi organi del basket italiano, per l’organizzazione dell’evento: questo non sarebbe stato possibile senza il supporto di tutte le società della galassia RBR, che hanno messo a disposizione strutture, persone o know-how fondamentali per la riuscita della manifestazione. Voglio infine sottolineare come tutti i tornei siano stati di altissimo livello, dalla NextGen all’Academy, dal Fabbri al Garattoni, dove quasi tutte le partite sono state spettacolari e combattute”.

Rimini capitale della pallacanestro giovanile con la “Rimini Basket Week”

“Questo è un territorio fecondo, che sta vivendo di basket”, ha commentato il responsabile Comunicazione e marketing di RBR, Simone Campanati. “La nostra città, ora, è estremamente attiva e questa cinque giorni di basket giovanile lo ha dimostrato. Il concept di Rimini e Santarcangelo come Capitali del basket giovanile italiano poteva essere un azzardo, invece si è dimostrato centrato: il lavoro fatto da RBR si vede soprattutto in questi momenti, come nel migliaio di spettatori al Flaminio per il match tra Milano e Reggio Emilia. Grazie a LBA per averci dato l’opportunità di ospitare la NextGen, e, nell’occasione, capire davvero quello che stiamo facendo sul nostro territorio. Per finire, grazie a chiunque abbia reso possibile questa Rimini Basket Week: Simone Brugè, Francesco Iacono, Massimiliano Intorcia, Francesco Ricciardi e tutte le persone che si sono impegnate ogni giorno perché tutto questo potesse accadere”.

Ufficio Stampa Rivierabanca Basket Rimini