Antonio Buscè nel dopogara: "Più di così non avremmo potuto fare"
Le dichiarazioni al termine di Rimini-Carpi 0-0 (leggi notizia).
Cristian Serpini, allenatore dell’A.C. Carpi Calcio. “È un grandissimo punto perché è stato fatto contro una grandissima squadra. Bisogna fare i complimenti al Rimini, che ha fatto una gran partita, noi abbiamo fatto meglio nel secondo tempo. Sono contento perché questi ragazzi hanno faticato tanto”.
Si chiude un bel 2024 per il Carpi. “Il 2024 per noi è stato un anno speciale perché abbiamo vinto il campionato e iniziato bene perché 25 punti sono un bottino importante. Sappiamo che abbiamo fatto una parte del percorso. Colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti, oggi c’erano due grandi tifoserie. Faccio gli auguri ai tifosi del Carpi, ma li allargo a tutti gli altri”.
Antonio Buscè, allenatore del Rimini F.C. “In effetti sono rimasto contento perché il mister del Carpi, Serpini, che conosco da molto tempo, mi è venuto a salutare e mi ha detto: “mister, sono stato fortunato stasera”. Ho visto la sincerità negli occhi del mister del Carpi. Più di così secondo me non si poteva fare, anche perché venivamo da un periodo bello tosto, credo che questo sia un punto molto importante, sono partite particolari, basta un nulla, dopo tante situazioni hanno preso un palo, e rischi di perderla. Il Carpi ha fatto la sua partita, noi di più. Stasera è stata l’ennesima partita in casa in cui creiamo, creiamo, creiamo e non raccogliamo”.
Sull’intervento di Cecotti su Fiorini punito solo con il giallo. “Credo che dopo tanti anni, a volte non c’è neanche bisogno di riguardare le immagini. Quell’episodio non voglio nemmeno commentarlo”.
Qual è l’occasione che le dispiace di più non aver concretizzato? “Ci sono state situazioni abbastanza importanti, in quei 10-15 minuti tra Garetto, Cioffi e De Vitis una più nitida dell’altra. Doveva andare così. Io credo che quando l’episodio ti gira storto te lo meriti. Credo che bisogna pensare a questo. Dispiace perché si poteva chiudere con una vittoria meritata, ma va bene lo stesso. Anche perché abbiamo giocato contro una squadra neopromossa che sta facendo un ottimo campionato, che sta onorando il campionato che sta facendo”.
Per la prima volta in questa stagione ha fatto solo due cambi. “Sono quei momenti in cui non puoi toccare nulla, perché avevamo equilibrio, la partita la stavamo tenendo in mano in maniera importante, andare a toccare qualche pedina era una cosa azzardata. L’unico dubbio era sulla tenuta di De Vitis. Noi sapevamo che loro avevano tanto palleggio nel campo, che erano bravi fra le linee. Occasioni che hanno creato solo il palo e stop. Abbiamo lavorato molto bene sulla parte difensiva e sulla parte offensiva”.
Il bilancio del secondo semestre del 2024 è con il segno più. “Un bilancio molto positivo per quello fatto finora. Bisogna sempre migliorarsi, ma se vediamo i numeri, quest’anno abbiamo cambiato tanti giocatori, abbiamo iniziato un lavoro nuovo, l’idea di gioco che dovevamo proporre. Credo che questi ragazzi abbiano risposto alla grande”.
Tommaso Panelli, difensore dell’A.C. Carpi Calcio, ex Rimini. “Sapevo che sarebbe stata una partita emozionante, ho passato due anni meravigliosi, quindi sicuramente era una partita che sentivo più delle altre. Sono stato bene”.
Sulla partita. “È stata una partita tosta, sapevamo che incontravamo una squadra in fiducia, forte, con un’identità ben precisa. Abbiamo provato a mettere in campo alcune cose, sicuramente la fortuna è stata dalla nostra parte, ma la fortuna aiuta gli audaci: siamo stati una squadra che ha lottato. Onore al Rimini, che ai punti avrebbe vinto la partita, ma tanto di cappello a noi, che abbiamo fatto una partita maschia. Non perdere questa partita è una cosa importante. Non perdere questa partita e avere 25 punti credo sia motivo d’orgoglio”.
Alessandro De Vitis, difensore del Rimini F.C. “Secondo me è stata una partita ben interpretata da noi, abbiamo fatto un’ottima partita dal punto di vista dell’intensità, anche con ordine. Loro sono una squadra che palleggia molto bene, che rispettavamo, siamo stati bravi ad interpretare la partita, alla fine non sono mai stati pericolosi, a parte l’occasione del palo, su una ripartenza. Peccato per le occasioni non sfruttate”.
Come sta fisicamente? “Sono contento finalmente di aver dato il mio contributo. Ho passato un paio di mesi tosti, ho sofferto nel non poter aiutare in campo i miei compagni, sono contento oggi di aver dato il mio apporto. Spero nel girone di ritorno di poter dare il mio contributo ai ragazzi. Sto bene, devo solo ritrovare un po’ la condizione”.
La porta del Carpi stasera sembrava stregata. “Io dal campo ho avuto la sensazione che fosse una giornata di quelle che avremmo potuto giocare altri 90 minuti ma il pallone non sarebbe entrato. È una prova di maturità, noi a parte la ripartenza in cui hanno preso il palo non abbiamo mai rischiato. Abbiamo cercato di vincere senza frenesia, la nostra è stata una partita matura anche da quel punto di vista”.
Simone Colombi, portiere del Rimini F.C. “È andata così, siamo stati bravi a non perdere intanto. Peccato non aver fatto gol nelle varie occasioni, però secondo me avevamo davanti una buona squadra, che è cresciuta in questi sei mesi, che ha cercato di metterci in difficoltà. Peccato non aver fato gol perché abbiamo creato tanto. Ma portiamo a casa un punto sudato e chiudiamo il 2024 secondo me in modo positivo perché abbiamo fatto un bel percorso dall’inizio fino ad ora, e dobbiamo guardare avanti con ottimismo”.
Avete avuto diversi infortuni in questa prima parte di stagione, ma chi ha sostituito gli assenti si è sempre ben integrato. “Sono d’accordo perché chiunque ha giocato in questi mesi ha sempre risposto in modo positivo. Io personalmente non sono stupito perché vedo i ragazzi allenarsi in settimana, chi gioca di più e chi gioca di meno, tutti con il sorriso, ed è bravo l’allenatore a rendere partecipi tutti quanti. Per noi la forza del gruppo deve essere un’arma in più. Le squadre le abbiamo viste: sono tutte rognose, complicate, e quelle che sono davanti sono forti. Sarà complicato, ma abbiamo una forza importante, che stiamo coltivando. Dobbiamo continuare perché abbiamo fatto metà del percorso. Dobbiamo essere bravi a continuare così”.
Infine, da capitano, gli auguri di Natale a nome di tutta la squadra. “Ci tengo a ringraziare tutti quanti e a fare gli auguri di Natale a voi, a tutti i tifosi, che tra l’altro anche oggi in una giornata fredda e piovosa sono stati presenti. Un augurio di buone feste a tutti i tifosi biancorossi da noi, dalla squadra”.