Sampierana, il jolly Sylla: "Sono versatile, non mi snaturo e mi diverto''
È il jolly della Sampierana Mbaye Sylla, classe 2000, esperienze in serie D con Lanusei (ha disputato i playoff) e Sona oltre che in Eccellenza (in Romagna Fya Riccione e Cattolica).
Già, perché è stato schierato nel suo ruolo di terzino e di braccetto difensivo, ma anche da mezzala nel centrocampo a tre e trequartista diventando una pedina praticamente inamovibile nello scacchiere di mister Barontini.
“In questa ultima posizione, tra le linee cioè, anche io sono sorpreso di essermi trovato così a mio agio – dice sorridendo –, ho più spazi e mi diverto e posso essere utile alla squadra con i miei assist. Ne ho già serviti quattro, l’ultimo per il gol di Chiarini. Il mio ruolo naturale è quello di terzino, ma giostrando in altre posizioni c’è solo da imparare, non penso ci si snaturi. Conosco la categoria, faccio valere il mio spirito di adattamento”.
Intanto è arrivato contro il Solarolo anche il suo secondo gol stagionale…
“Ho infilato la terza rete, quella del 3-1. In area ho pressato il difensore che ha perso palla: ho scartato prima lui e poi il portiere. Non è stata una giocata particolarmente difficile. Abbiamo chiuso la partita nella prima frazione dopo esser passati in svantaggio su punizione; non abbiamo sbandato, siamo rimasti sul pezzo ed in poco più di mezzora abbiamo messo al sicuro il risultato. È stata una dimostrazione di compattezza”.
Al suo arrivo alla Sampierana aveva detto che, in base alla sua esperienza, per ben figurare in questa categoria sarebbero servite anche qualità caratteriali oltre che tecniche: compattezza, spirito di gruppo, unità di intenti. Le ha trovate?
“Certamente. Il gruppo consolidato da anni è stato subito accogliente con i nuovi arrivati, la Sampierana è una grande famiglia. Sono molto contento della mia scelta. Il collettivo è la nostra forza, in campo e fuori”.
Si aspettava una prima parte di stagione di questo livello?
“Da subito ho capito che la Sampierana aveva dei valori, ho nutrito sempre fiducia ed il lavoro che svolgiamo sotto la guida di mister Barontini ci aiuta a dare il meglio. La classifica è una sorpresa relativa per me”.
Si parla ancora e sempre di salvezza. Non è riduttivo?
“La quota salvezza deve restare la nostra bussola, una volta raggiunta potremo fare altri discorsi. C’è entusiasmo, voglia di fare bene, ma bisogna essere realisti e continuare a lavorare per consolidare questa posizione di classifica ottimale e adesso dobbiamo chiudere bene il girone di andata: sabato affrontiamo in casa il Ronco (ore 15:00, ndr), una squadra pericolosa”.
In che cosa la Sampierana può fare meglio?
“Ultimamente in fase difensiva non siamo stati impeccabili ed in attacco dobbiamo essere più determinati”.
Due reti, quattro assist. A livello personale qual è l’obiettivo di Sylla?
“Non ne ho in maniera particolare, sono al servizio della squadra per ottenere tutti insieme il massimo”.
Le squadre favorite per la vittoria?
“Mezzolara e Castenaso sono quelle che mi hanno fatto la migliore impressione per organizzazione e soprattutto qualità del gioco”.
MERCATO
Intanto il giovane centrocampista Marco Batani, classe 2006, è stato ceduto in prestito alla Bagnese, in Prima categoria.
LA FESTA
Infine mercoledì sera alla Fattoria Ristorante Cà di Gianni sopra San Piero ci sarà la tradizionale cena di Natale, con autorità, sponsor e squadra al completo. Poco panettone però, incombe il Cava Ronco e bisogna farsi trovare pronti.