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evento il 10 dicembre

Il sangiovese protagonista del progetto "Rimini Doc: Anima Adriatica"

In foto: la presentazione di Rimini doc
la presentazione di Rimini doc
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 3 dic 2024 15:51 ~ ultimo agg. 4 dic 11:24
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Sarà lanciato con un evento pubblico, in collaborazione con CNA Rimini, il 10 dicembre alle 18 alla Rocca Malatestiana di Santarcangelo il progetto Rimini Doc, che vede come protagonista il sangiovese. Sarà Laura Donadoni scrittrice, nominata da La Repubblica tra i 40 under 40 più influenti del vino italiano e dalla organizzazione internazionale Women in Wine tra le 50 donne più influenti del settore a tenere a battesimo il progetto.

Il progetto enologico Anima Adriatica si allarga, e al colore paglierino della Rimini Rebola, va ad aggiungersi il rosso fuoco di Rimini Doc, il sangiovese di quel pezzo di Romagna che sente l’odore del mare. Nasce cosi il progetto che mette insieme, anche in chiave di promozione turistica, diversi produttori del territorio con il coordinamento della strada dei vini e dei sapori. Continua quindi il percorso di qualità sui vini RiminiRebola a cui si affianca quello sui RiminiSangiovese. Percorsi di qualità intrapresi con stakeholder del mondo vino a cui si aggiunge una visione strategica che individua l’enologia come asset turistico uscendo dal più tradizionale comparto agricolo.

Il sangiovese protagonista del progetto “Rimini Doc: Anima Adriatica”

Il vino è un elemento importante di una vacanza  – esordisce Nicolò Bianchini Coordinatore della Rimini DOC – l’identità della nostra terra passa attraverso il racconto di un vino come il sangiovese che sente il mare, è di pronta beva, viene abbinato a piatti della nostra marineria e che va bevuto fresco. Svilupperemo nell’evento questo tema coscienti che la bottiglia marchiata RIMINI è un vero e proprio souvenir liquido”.

Gli fa eco Sandro Santini Presidente della Strada dei vini e dei Sapori dei Colli di Rimini “La Strada di Rimini  è una delle realtà consortili più attiva nel panorama regionale, questa longevità è determinata dalla vivacità della componente enologica del riminese che ha assunto un ruolo trainante rispetto agli altri operatori come la componente olearia ed in più generale il settore food. Siamo alla vigilia di una maggiore strutturazione a livello operativo per sviluppare uno strumento di attrattività turistica”.

Tocca a Nicola Strazzacapra portavoce del Sindaco Filippo Sacchetti illustrare il pensiero del Sindaco impossibilitato ad intervenire “E’ un orgoglio che per il lancio della Rimini DOC sia stata scelta Santarcangelo. Grazie al lavoro straordinario di produzione, valorizzazione e promozione dei produttori riuniti nel gruppo RiminiRebola il nostro territorio è in campo nel settore enologico nazionale. La bottiglia marchiata RIMINI è oramai un gadget turistico che racconta a tutto il mondo la nostra costa ed il nostro entroterra

I produttori vinicoli riconoscono l’importanza dell’operato del Presidente della Provincia e di Visit Romagna Jamil Sadhegolvaad per il settore vinicolo.

Era il 2009 quando da Assessore all’Agricoltura della Provincia di Rimini mi opposi alla Strada dei vini e dei sapori unica della Romagna proposta dalla regione perché non era una unione virtuosa ma un tentativo di risolvere problemi di scarsa dinamicità altrui. Il tempo ci ha dato ragione. Ora si alza l’asticella della competitività ed il settore pubblico risponderà presente alle sollecitazioni. E’ necessario un maggiore coinvolgimento della strutture regionali in questo percorso.”