Indietro
menu
Pronto per Pasqua

Sottopasso Principe Amedeo: chiusura totale fino ad aprile

In foto: i rendering del sottopasso di viale Principe Amedeo
i rendering del sottopasso di viale Principe Amedeo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 28 nov 2024 13:37 ~ ultimo agg. 18:09
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Entrano nel vivo i lavori di Rete Ferroviaria Italiana sul sottopasso di viale Principe Amedeo in zona stazione a Rimini. L’intervento prevede la riqualificazione del sistema di accessi al sottopasso con l’obiettivo principale di abbattere le barriere architettoniche, renderlo accessibile a biciclette (condotte a mano) e disabili e risolvere i problemi di sicurezza legati al transito di pedoni e biciclette in sede promiscua. Dopo il completamento delle opere funzionali allo scavo lato mare, le lavorazioni del cantiere si sono estese nel tratto senza uscita di via Giovanni XXIII che si affaccia sul sottopasso lato città e sono in corso lo scavo per la nuova discenderia lato mare ed è in fase di realizzazione l’infrastruttura che attraverserà i binari dal lato città al lato mare e alloggerà i sottoservizi, cavi telefonici e fibra ottica. Per consentire la prosecuzione dei lavori da lunedì 2 dicembre e fino al 18 aprile è prevista la chiusura totale del sottopasso. Dal weekend prima della Pasqua, salvo imprevisti, il sottopasso riaprirà al transito nella sua versione completata. Gli interventi prevedono il rifacimento delle rampe di accesso con pendenza compresa tra il 5 e l’8%. Lato monte verrà realizzata una rampa continua per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con andamento tale da raccordarsi con i marciapiedi riqualificati di piazzale Cesare Battisti angolo Corso Giovanni XXIII. Lato mare è prevista la realizzazione di un nuovo sistema di accesso con due rampe di scale (su via Monfalcone e viale Rodi) per l’accesso pedonale ed una rampa dedicata al transito di persone portatrici di disabilità e ciclisti a mano.