Rimini-Vis Pesaro 0-1, le pagelle di Cesare Trevisani
COLOMBI 5,5. Al 22’ Di Paola cerca di sorprenderlo dai 30 metri, ci mette una pezza con l’aiuto della traversa. Anche stavolta gli passano davanti tanti traversoni, lui sceglie di stare in porta e anche sul gol non pare la scelta più conveniente. Ripresa da spettatore con un tuffo nel finale.
MEGELAITIS 6,5. Governa la zona, un po’ rintanato e anonimo, ma sempre preciso nel muovere la palla. Dominante nella ripresa, vince tutti i duelli e tiene a bada ogni ripartenza.
GORELLI 5,5. Grave non riuscire s prendere le misure ai traversoni marchigiani. Ne passano troppi fuori dal controllo, fino al gol direttamente da angolo sul quale finisce a terra prima della stoccata di Coppola. Ripresa con più giocate, molte in anticipo, ma la frittata è fatta.
BELLODI 5,5. Come sopra. Sul gol cede fisicamente a Nicastro e la palla scivola. All’avvio della ripresa s’aggrappa in area ad Okoro, rischiando grosso. Non ci sono errori particolari, ma l’organizzazione difensiva sui piazzati avversari è da rivedere.
LONGOBARDI 6,5. Fra quelli più tonici e aggressivi. Ha spunto, recupera con vigore e riparte con la stessa determinazione. Ripresa a tutto gas, con mille avanzate e solo un paio di pasticci.
LOMBARDI 5,5. Anche a destra c’è scambio di posizioni col ‘quinto’, Longobardi. Movimenti che lo portano però ad affrontare Cannavò nel duello diretto, e non è gran cosa per la disparità di passo. Lascia nell’intervallo.
LANGELLA 6. Primo tempo sotto tono. E’ aggressivo nel pressing ma ne gioca poche perché la scelta è di ripartire lanciando nelle praterie. Spara un bel destro, ma Vukocic dice no, ci riprova nella ripresa ma stavolta è centrale. Quando il Rimini arma l’assalto torna fuori, ci prova in tutti i modi ma non sfonda.
PICCOLI 5,5. Nel mulinello di posizioni lì a sinistra è quello che difende di più, una sorta di perno intorno a cui si muovono i compagni che su quella fascia insistono spesso. Nel finale di tempo fugge in contropiede e sul più bello s’incarta sul pallone.
FALBO 6,5. Una delle mosse di Buscè è quella di portarlo spesso in mezzo nel primo tempo. Ha la palla buona sul sinistro ma Cannavò sulla linea gli nega il gol. E’ tonico, continua a crescere e solo nel finale batte un po’ in testa.
MALAGRIDA 6. A tutto campo. Arretra per la superiorità numerica, accende idee e conclude. Col passare del tempo gli riescono meno le giocate e lascia all’intervallo.
UBALDI 5,5. Un quarto d’ora per carburare, popi comincia a prendere d’infilata i granatieri vissini. Si procura un rigore che il fischietto a cinque metri gli nega. L’occasione grande arriva all’11’ della ripresa ma di testa e due passi centra il portiere. Ha avuto le palle per segnare e non c’è riuscito.
PARIGI 5,5. Stavolta dalla panchina non gli riesce di far sterzare la gara.
CIOFFI 5,5. Entra bene. Suggerisce e conclude, ma sul destro c’è ancora Vukovic. Poi si incarta.
FIORINI 5,5. Sbaglia anche lui da tre metri.
CERNIGOI 5,5. Poco poco, ma in campo c’è troppa frenesia e anche disordine.
ACCURSI SV.
Cesare Trevisani