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le strade itneressate

A Rimini nuove riasfaltature di ripristino dopo lavori ai sottoservizi

In foto: via Treves
via Treves
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 nov 2024 15:32 ~ ultimo agg. 16:09
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Proseguono i lavori per il ripristino del manto d’asfalto su alcune strade di Rimini, secondo le linee guida del Comune per i lavori successivi agli scavi dei sottoservizi. Gli interventi, che saranno conclusi nelle prossime settimane, prevedono le riasfaltature complete su tre strade, secondo il piano di riqualificazione dei cosiddetti “ripristini di II° tempo”, ovvero gli interventi definitivi messi in campo dalle aziende, che in questo caso sono Hera e TIM.
Giovedì sarà completato il nuovo manto stradale eseguito da Hera sulla via Treves, nel tratto compreso tra via Carlo Zavagli e via Borgatti (circa 350 metri). Da lunedì sono previsti i lavori, sempre a San Giuliano, per la riasfaltatura della via San Gottardo, nel breve tratto compreso tra via XXIII Settembre e via Cenci. Un altro intervento più corposo, questa volta ad opera di TIM, è previsto sempre da lunedì prossimo sulla via Dario Campana, nel tratto che va dalla rotatoria di via Gessi fino alla rotatoria di Largo Bordoni (circa 600 metri).
Il piano di riqualificazione dei cosiddetti “ripristini di II° tempo” viene eseguito, come stabilito dalle linee guida del Comune condivise con le ditte, a spese delle aziende che hanno operato sulla strada pubblica per eseguire diverse tipologie di interventi con scavo dell’asfalto. Interventi per i quali il Comune di Rimini ha richiesto il rispetto di elevati standard qualitativi nel ripristino degli asfalti eseguiti sulle strade, con un migliore coordinamento degli interventi sui sottoservizi. Linee guida che l’Amministrazione comunale ha adottato da tempo per garantire una maggiore qualità e per limitare i danni causati dai lavori sul suolo pubblico, che spesso lasciano le strade in condizioni ben lontane dai requisiti minimi di qualità e sicurezza. Un obbligo previsto anche da un regolamento comunale che disciplina criteri e modalità per l’impiego del suolo e del sottosuolo, delle sedi stradali di proprietà comunale e delle aree di uso pubblico.