Indietro
menu
a partire da martedì

Sforamenti per il Pm10. Scattano le misure antismog a Rimini e Riccione

In foto: traffico a Rimini
traffico a Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 18 nov 2024 12:09 ~ ultimo agg. 13:22
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il bollettino Arpae di oggi, lunedì 18 novembre, che ha evidenziato per Rimini due sforamenti del Pm10 negli ultimi due giorni, con valori di 51 e 69 rispetto a un limite di 50, e c’è una previsione di superamento anche per i prossimi giorni del valore limite di polveri sottili nel territorio provinciale. Entrano in vigore automaticamente da martedì 19 novembre e fino al successivo giorno di controllo (previsto per mercoledì 20 novembre), le misure emergenziali antismog previste dal Pair (Piano Aria Integrato Regionale) della Regione Emilia-Romagna. Le misure emergenziali restano in vigore fino a mercoledì 20 novembre compreso, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà il termine delle misure emergenziali (bollino verde).

Nelle giornate di sabato e domenica tutti i capoluoghi emiliano romagnoli hanno superato la soglia limite del Pm10.

Misure antismog da martedì attive anche a Riccione: 

Le misure emergenziali in vigore prevedono una serie di restrizioni. Tra queste, è disposto un ampliamento delle limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel Euro 5, che non potranno circolare dalle ore 8.30 alle ore 18.30. Inoltre, su tutto il territorio comunale, è vietato l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa nelle unità immobiliari dotate di impianti di riscaldamento alternativi, qualora non rispettino almeno le prestazioni energetiche ed emissive della classe “4 stelle”.

Il provvedimento include anche un divieto per lo spandimento di liquami zootecnici su tutto il territorio comunale, e la normativa regionale non prevede concessioni di deroga, fatta eccezione per i casi in cui sia stato raggiunto il limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente. Restano escluse dal divieto le tecniche di spandimento che prevedono l’interramento immediato dei liquami, l’iniezione diretta al suolo e altre specifiche tecniche previste dal Pair 2030.

Infine, è obbligatorio in tutto il territorio comunale spegnere il motore dei veicoli in sosta. Rimangono in vigore anche le limitazioni al traffico già disposte dall’ordinanza n. 95 del 30 settembre 2024.