A San Clemente un monumento per ricordare i caduti di Nassirya
Domenica 3 novembre San Clemente inaugura un nuovo monumento per ricordare i caduti di Nassirya. Il 12 novembre 2003, alle 8.40 italiane, due palazzine in cui risiedevano i carabinieri e i militari del contingente Operazione “Antica Babilonia”, vennero sventrate da un attacco kamikaze. Un camion cisterna imbottito di esplosivo scoppiò davanti la base militare italiana, provocando la deflagrazione del deposito munizioni e la morte di diverse persone tra militari e civili. Il bilancio fu tragico. Morirono 12 carabinieri, cinque soldati dell’esercito e due civili oltre a 9 iracheni. I feriti furono 20: 15 carabinieri, quattro militari e un civile.
Il monumento sarà inaugurato domenica 3 novembre, nell’area del parcheggio di via Tavoleto-intersezione via Einaudi (Sp 35) dalla sindaca Mirna Cecchini. Il programma della cerimonia, che vedrà anche l’accompagnamento della Banda Municipale di San Giovanni in Marignano, prevede il ritrovo alle 9 nel parcheggio di piazza Nilde Iotti, lungo via Tavoleto, a Sant’Andrea in Casale. Alle 9.30 partirà la sfilata fino al memoriale. Qui, alle 9.45, è previsto il saluto delle autorità e, alle 10, l’alzabandiera e l’onore ai caduti. Il corteo si sposterà poi a San Clemente capoluogo, per la celebrazione della santa messa “Virgo Fidelis” nella chiesa di Piazza Mazzini alle 11.15. Al termine, la sindaca Mirna Cecchini deporrà una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre, in occasione della ricorrenza del 4 novembre, giorno dell’unità nazionale e giornata delle forze armate. La cerimonia è promossa dall’associazione nazionale Carabinieri “Sezione Martiri di Nassirya” di Morciano di Romagna-San Clemente.