Buscè alla vigilia di Rimini-Pianese: "È una squadra tignosa"

Rimini e Pianese si ritrovano faccia a faccia al “Romeo Neri” con gli stessi punti in classifica, 12. I biancorossi, reduci dall’1-1 di Arezzo (e ancora imbattuti in trasferta), vogliono cambiare marcia anche davanti al pubblico amico. I toscani hanno vinto 1-0 le ultime due gare, sul campo del Milan Futuro e in casa con il Carpi. In casa biancorossa sono out Cernigoi, Malagrida, Cioffi e De Vitis. Rientra dalla squalifica Bellodi.

Si gioca sabato alle ore 15:00.

“Ci pensavo in questi giorni al fatto che tra le nostra mura amiche facciamo un po’ più di fatica, soprattutto come risultati, però magari è il trend del momento – attacca l’allenatore del Rimini F.C., Antonio Buscè, alla vigilia -. Poi magari succede che si inverta la rotta, che si faccia meglio in casa e meno bene fuori casa. È il momento secondo me, forse perché in casa vuoi fare troppo bene davanti ai tuoi tifosi, davanti alla tua gente magari hai qualche responsabilità in più. Capire queste situazioni è fatica, i ragazzi comunque scendono sempre in campo per dare il meglio. Magari sono un po’ più liberi fuori casa sotto l’aspetto mentale. Non c’è una spiegazione vera e propria. Sarebbe importante riuscire a portare a casa un bel risultato domani. Però affrontiamo una squadra secondo me molto organizzata, con due-tre concetti importanti. Vedendo a video qualche partita che hanno giocato, è una squadra tignosa, una squadra che fa bene quelle due-tre situazioni, una squadra da prendere veramente con le molle. Non ci sono partite facili, ma quella di domani è una di quelle partite in cui bisogna stare veramente attenti”.

Quattro gli assenti. “Finalmente vediamo Chiarella, che è convocabile per domani. Cernigoi ha avuto un problemino ma “ino ino”, non ha nulla di grave: secondo lo staff sanitario in una decina di giorni potrebbe già essere nei ranghi. Bellodi rientra dalla squalifica e poi aspettiamo Cioffi e Malagrida. La situazione non è cambiata, anzi forse è meglio perché rivediamo dopo tanto tempo Chiarella, questo è un recupero secondo noi molto molto importante”.

Il Rimini in questo avvio di stagione ha accusato diversi infortuni muscolari. C’è una ragione in particolare? E come sta De Vitis? “De Vitis secondo me tra qualche giorno può essere riaggregato. Sono tutte situazioni minime. A parte Cioffi, Malagrida e Chiarella, che sono tre soggetti un po’ particolari, perché poi si va a scavare in fondo per capire la dinamica e soprattutto tra soggetto e soggetto. Sono tre situazioni particolari perché hanno bisogno di lavorare in un certo modo, hanno bisogno di lavorare a livello muscolare, mettere forza dentro, sono situazioni un po’ brutte perché poi quando si fa male un giocatore vai a pensare alla preparazione precampionato, al modo di lavorare. Ci siamo messi a un tavolo per capire un po’. Sono tre ragazzi che vanno fatti allenare, quando la squadra fa quello che deve fare, in maniera diversa, perché sono un po’ particolari, ma nulla di che. Bisogna curare il particolare perché sono ragazzi che nel loro modo di giocare vanno a strappo, quindi quando vanno a dare queste “strappate” bisogna stare attenti che il muscolo stia bene, che il muscolo abbia forza importante, il muscolo va ossigenato in maniera importante. Staremo attenti da ora in avanti nel gestire questi tre ragazzi perché sono per noi tre giocatori fondamentali”.

Rimini-Pianese, la vigilia di Antonio Buscè

Qualcosa in più sulla Pianese? “Io conosco un po’ questo ragazzo che era con me nella Primavera ad Empoli, Indragoli, e il direttore che era a Empoli negli anni in cui sono stato a Empoli, Bargagna, mi raccontava un po’ la cultura di questa società. Una società che sa il fatto suo. Una realtà bella: è una società che l’anno scorso ha vinto, si ritrova nei professionisti, ha fatto già qualche anno fa i professionisti. Quel poco che può fare lo fa bene. E questa non è una cosa da sottovalutare. Magari possono avere tante difficoltà, come un po’ tutti, ma quelle cose che possono fare le fanno bene. Parlo di società, parlo dell’ambiente, che non è esigente, ma i giocatori che sono lì sia in campo che fuori le situazioni che devono fare bene le fanno bene. Sono quelle società che con il minimo indispensabile fanno tanto. Non è un caso che abbiano 12 punti, non è un caso che stiano facendo bene, non è un caso che l’anno scorso abbiano vinto il campionato. È rimasto lo zoccolo duro, aggiungendo qualche giocatore nuovo, stanno proseguendo in questo progetto di lavoro che si erano prefissati. Quindi stanno facendo delle cose importanti. È una squadra da tenere veramente in considerazione, come si dice quando affronti le grandi”.

Con l’assenza di Cernigoi come cambia il modulo? “Mi dispiace per il ragazzo perché quando si fa male un giocatore dispiace sempre, però la problematica viene accantonata perché il mio obiettivo è vedere sempre chi ho a disposizione. È normale che se non gioca Cernigoi deve giocare qualcun altro e sicuramente chi giocherà al posto suo farà la sua parte e cercherà di fare bene per sé stesso e per la squadra. Tanti cambiamenti credo che non ci saranno, non farò tante situazioni diverse perché abbiamo trovato la quadra giusta, però qualche cambio, ci può stare, tipo Piccoli titolare ad Arezzo, magari nessuno se lo aspettava: il ragazzo era un paio di volte che entrava e faceva benissimo, perché non metterlo titolare? E ha fatto secondo me una partita molto molto importante. Vediamo un po’. Ho da valutare qualche singolo per far respirare qualcuno e mettere qualcun altro, credo che lo si faccia sempre ponderando l’equilibrio della squadra”.

Cambierà qualcosa in attacco? “Non lo so, ma non lo dico per nascondere chissà che cosa. Voglio capire bene per fare le cose giuste, equilibrio per la squadra, vediamo, se vado a toccare qualcosina lo faccio, ma sempre dando equilibrio a tutta la squadra”.

LA 10a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B E LA CLASSIFICA

LISTA CONVOCATI RIMINI FC – PIANESE

Portieri: 1 Vitali, 32 Ferretti, 91 Colombi.
Difensori: 2 Brisku, 3 Falbo, 4 Bellodi, 6 Gorelli, 8 Semeraro, 28 Longobardi, 46 Cinquegrano, 98 Lepri.
Centrocampisti: 5 Fiorini, 21 Piccoli, 23 Megelaitis, 25 Lombardi, 33 Langella, 80 Garetto.
Attaccanti: 7 Chiarella, 20 Accursi, 29 Dobrev, 34 Ubaldi, 97 Parigi.