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Obiettivo: destagionalizzare

Riccione "allunga" l'estate 2025 e raccomanda: stagionali aperti almeno fino al 30/9

In foto: viale Ceccarini
viale Ceccarini
di Andrea Polazzi   
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lun 14 ott 2024 14:37
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Riccione vuole puntare sempre di più sulla destagionalizzazione per ampliare le opportunità per il turismo. Così, in linea con quanto già previsto per quest’anno, l’amministrazione (tramite atto sindacale già pubblicato sull’albo pretorio) ha fornito la definizione temporale della stagionalità estiva 2025: dal 15 marzo al 15 novembre, ben otto mesi. Questo sarà quindi il periodo di validità delle autorizzazioni stagionali nella Perla Verde pari a circa 240 giorni (il massimo consentito). Fatti salvi gli stabilimenti balneari, per i quali le disposizioni vengono emanate dalla Regione, il provvedimento riguarda bar e ristoranti, alberghi, campeggi e locali di intrattenimento. Ovviamente in determinati periodi potranno aprire solo le strutture ricettive stagionali dotate di impianti di riscaldamento. Ma se fin qui l’atto sindacale ripercorre una strada già nota (quest’anno il periodo si spinge fino al 17 novembre), l’amministrazione fa un passo in più raccomandando di mantenere aperte tutte le attività stagionali almeno fino al 30 settembreal fine – si legge – di promuovere le presenze turistiche nei periodi di fine estate e autunno”. Non più tardi del settembre scorso, proprio l’associazione albergatori di Riccione, facendosi carico delle richieste di operatori ed ospiti, aveva sollecitato tra l’altro il comune ad anticipare l’apertura e posticipare la chiusura delle attività ricettive per la prossima stagione. Anche alla luce di numerosi appuntamenti già in calendario al Palacongressi con la necessità di garantire una adeguata offerta ricettiva.