Indietro
menu
disposta l'autopsia

Ritrovato sull'argine del Conca il corpo di un 66enne

In foto: i carabinieri sull'argine del Conca
i carabinieri sull'argine del Conca
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 10 ott 2024 15:04 ~ ultimo agg. 11 ott 12:14
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel primo pomeriggio di ieri (mercoledì) i carabinieri della Compagnia di Riccione, insieme ai colleghi di Montescudo-Monte Colombo, hanno recuperato il corpo senza vita di un uomo di 66 anni. L’intervento è scattato dopo la segnalazione di alcuni cittadini che hanno notato il cadavere nei pressi dell’argine del fiume Conca, a Taverna. L’uomo non aveva con sé né il cellulare né i documenti, ritrovati in un secondo momento all’interno della sua abitazione.

Dopo i primi accertamenti, i militari sono riusciti a identificare la vittima: si tratta di Sebastiano Valmarana, un 66enne del luogo, il cui corpo è stato successivamente trasportato all’ospedale di Riccione, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le prime verifiche condotte sul cadavere dal medico legale fanno ipotizzare che il decesso sia avvenuto per cause naturali. Non sono stati evidenziati segni di violenza. Il magistrato di turno, Davide Ercolani, ha comunque disposto l’autopsia.