Santarcangelo di Romagna: il Comitato incontra le istituzioni

I rappresentanti del Comitato di Cittadini Sant’Ermete e San Martino Cittadini in allerta, hanno incontrato la delegazione comunale di Santarcangelo di Romagna, composta dalla Vice Sindaca, dall’Assessora alla pianificazione urbanistica, edilizia privata, sport, nonché da un Rappresentante degli uffici interessati. Diversi e di fondamentale importanza i temi trattati. Ecco una sintesi.
ALLUVIONI: la priorità assoluta. La frazione di Sant’Ermete, ha subito negli ultimi anni diversi eventi alluvionali. Sono stati confermati gli interventi precedentemente annunciati, seppure ancora non imminenti. Presumibilmente, entro il 2025, verranno assegnati i lavori per la realizzazione della grande vasca di laminazione a monte delle Frazioni e la sistemazione e/o ripristino di alcuni canali secondari. Inoltre, sarà aggiunta una piccola vasca di laminazione all’inizio della zona residenziale di sant’Ermete. Ancora in fase di progettazione, il rifacimento drenante del parcheggio in via delle Margherite a Casale e la realizzazione di aiuole e micro casse di espansione.
PARCO DELLO SPORT: è un progetto privato di livello nazionale. I lavori dovrebbero iniziare entro il 2024. Abnorme la dimensione, diverrà uno dei più importanti impianti sportivi a livello nazionale, soprattutto, ma non solo, per il ciclismo. Valorizzerà e trasformerà la Frazione di Sant’Ermete, da Cenerentola a Principessa. I rappresentanti del Comitato, seppure favorevoli, hanno evidenziato alcune perplessità, chiedendo garanzie. La prima. Il controllo del territorio, che dovrà essere capillare, accurato e preventivamente organizzato. Il rischio da escludere, è quello di trasformare un paradiso in un inferno, come già accaduto in tante altre zone, ove si sono realizzate opere, senza prevedere gli impatti sulla sicurezza, fomentando in tal modo, la nascita di feudi di micro criminalità, con conseguenti e deleterie problematiche per il vivere civile. Pertanto, si auspicano garanzie in fase di autorizzazione dei lavori, ad esempio, oltre alla recinzione della struttura, sarebbe importante una postazione fissa di GPG (Guardie Particolari Giurate) automunite, almeno per le ore notturne. La seconda. La viabilità, che dovrà impattare in modo estremamente contenuto nel già critico centro abitato di Casale, nel quale si propone di valutare un senso unico, con divieto assoluto di passaggio per i mezzi pesanti e nuovi parcheggi lungo la strada, che favorirebbero le attività commerciali, la scuola materna, gli eventi al campo sportivo. Infine, la prevedibile immissione di un numero di mezzi estremamente importante sulla via Marecchiese,
dovrà essere supportata dalla realizzazione di apposite rotonde, altrimenti, saranno inevitabili consistenti intasamenti, non solo nei giorni delle competizioni. Di converso, estremamente positiva la previsione di un parco di 2000 metri per i bambini, esplicitamente richiesto dai Comitato nei precedenti incontri. Manca ancora un tassello. In un Paese che invecchia in modo irreversibile, è necessario un centro per gli anziani, pertanto, i rappresentanti del Comitato hanno ufficialmente suggerito una proposta. Se realizzata, sarà estremamente positiva per tutti gli attori che interverranno nell’operazione. La terza. Un dialogo con i Referenti della Fondazione. Sarà un’opera che impatterà in modo determinante sulla vita dei residenti, pertanto, non è sufficiente investire e munirsi delle necessarie autorizzazioni di legge, ma è auspicabile una fitta collaborazione con tutti i rappresentanti dei territorio.
PISTA CICLOPEDONALE: sarà realizzata a Sant’Ermete. Richiesta ed attesa da oltre vent’anni, la progettazione ha subito infinite vicissitudini, sulle quali si evitano polemiche. Finalmente, la realizzazione è stata confermata, con prospettiva d’inizio lavori entro il 2025.
SICUREZZA: il Comitato di Cittadini è molto sensibile al tema della sicurezza ed alla tranquillità del vivere civile, primo in provincia per il controllo di vicinato. I furti sono problemi endemici di tanti territori, difficilmente debellabili, ma contrastabili, attraverso la collaborazione con le forze dell’ordine ed il controllo di vicinato, che favorisce l’informazione e l’allerta. Altro problema endemico, il disturbo della quiete pubblica nelle ore notturne, spesso coniugato al mai desueto abuso di varie sostanze, alla mancanza di educazione, all’arroganza dell’impunità di gruppo. Urlare, suonare il clacson nella notte senza necessità, gettare a terra bottiglie e rifiuti vari, non sono divertimenti più o meno giovanili, sono gesti di estrema inciviltà, sanzionabili per legge, in alcuni casi, anche penalmente. I rappresentanti del Comitato, rinnovano con estrema insistenza la richiesta di maggiori controlli nelle Frazioni di Sant’Ermete e San Martino dei Mulini, ed un contatto diretto con la Polizia Municipale per eventuali emergenze. Inoltre, si rinnova la richiesta di una telecamera nel parcheggio/parco di via delle Margherite a Casale, un sistema economico, privo di rischi, estremamente efficace, sia come deterrente, sia in fase di eventuali accertamenti.
SISTEMAZIONE DEL CAMPO SPORTIVO DI SANT’ERMETE: l’operazione è in fase di progettazione e ricerca fondi, si auspicano informazioni in ogni fase di avanzamento. La riunione si è conclusa, concordando incontri di aggiornamento quadrimestrali. Comitati di Cittadini ed Istituzioni, per alcuni un ossimoro, in realtà, il naturale nutrimento per il germoglio della democrazia e della partecipazione, che va oltre gli interessi elettorali e le dinamiche della militanza più o meno interessata, con un solo fine: il bene del territorio, indipendentemente dai colori dell’appartenenza.

CARLO ALBERTO PARI