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tante autorità all'inaugurazione

Al via la 40° Fiera del tartufo. Tanta gente a Sant'Agata Feltria, anche dal Belgio

In foto: la giornata inaugurale
la giornata inaugurale
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 6 ott 2024 17:46 ~ ultimo agg. 20:31
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La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato a Sant’Agata Feltria parte col piede giusto. Migliaia di persone hanno affollato Sant’Agata Feltria sin dal mattino, con i parcheggi più vicini al centro sold out già alle 10 del mattino. Tanto traffico ma viabilità comunque scorrevole. La marching band Large Street Band ha coinvolto il numeroso pubblico con il suo spettacolo itinerante. Una numerosa delegazione del Rotary Club di La Louviere (Belgio), una quarantina di persone, sono arrivate in aereo per partecipare per la prima volta alla Fiera, accompagnati dal presidente del Rotary Tommaso Cirasa, di chiare origini italiane, che ha preso casa a Maiano, in Comune di Sant’Agata Feltria. Il Tartufo Bianco Pregiato torna tutte le domeniche di ottobre (13, 20 e 27 ottobre).

Alle 11.30 l’inaugurazione dell’edizione numero 40 della Fiera. In piazza Garibaldi, alle spalle del Teatro Mariani e del Palazzo Fregoso, sono intervenuti a fare gli onori di casa il sindaco di Sant’Agata Feltria Goffredo Polidori e il presidente della Pro Loco (che organizza la manifestazione) Sefano Lidoni, presentati dall’esperto Marco Davide Cangini nel ruolo di moderatore.
Presenti tra gli altri il senatore Marco Croatti, la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna Emma Petitti,  la consigliera regionale Nadia Rossi, la consigliera Manuela Guaitoli in rappresentanza della Provincia di Rimini, il Capitano Reggente della Repubblica di San Marino, il presidente di RivieraBanca Fausto Caldari, Bruno Piraccini, titolare di Orogel.

Cangini: “La cerca e la cavatura Patrimonio UNESCO andava valorizzata perché non restasse solo una tradizione. Come? Sant’Agata Feltria ha dato vita alla Fiera, organizzata dal Comitato omonimo con l’apporto del Comune fino al 1999, quando è subentrata la Pro Loco. Oltre al tartufo, la Fiera valorizza anche il paese, il territorio e l’alta Valmarecchia”. E porta oltre 200.000 visitatori ad ogni edizione.

Il Sindaco Polidori: “Festeggiamo il 40esimo anno di una manifestazione che ha assunto indiscusso prestigioso per qualità del prodotto, capacità e creatività dei santagatesi e bellezza del territorio. È una notizia la candidatura del Teatro Mariani, il più antico ligneo d’Italia, a patrimonio dell’Unesco.

Sant’Agata Feltria profuma di tartufo. Qui le condizioni climatiche e ambientali sono ottimali. Come considerare svantaggiato un territorio del genere? Gli unici svantaggi – ha proseguito il sindaco – sono infrastrutturali, mancanza di interventi e finanziamenti. Serve una politica lungimirante per permettere ai territori montani di essere vissuti, specie dai giovani, servono interventi per infrastrutture ed evitare dissesti, occorre defiscalizzare per imprese e servizi”.

Stefano Lidoni: “Questi primi 40 anni si possono osservare nella piccola mostra fotografica che abbiamo allestito. Bisogna davvero applaudire alla lungimiranza di chi ha ideato nel 1985 la Fiera, a partire dall’allora Sindaco Alfredo Polidori e dalla Giunta. Nel corso degli anni la Fiera è aumentata in proposte, servizi e numero di visitatori. Con oltre 200.000 visitatori l’anno è tra le più apprezzate dal pubblico. Pro Loco ha preso il testimone nel 2000 con l’obbligo di reinvestire eventuali utili nel paese. L’abbiamo fatto con Musei, donazioni a vari enti, e manifestazioni organizzate, grazie all’insostituibile lavoro di squadra dei volontari. Ringraziamo la nostra santa protettrice Sant’Agata. Anche quest’anno, come vuole la tradizione, prima della Fiera abbiamo consegnato una crostata alla suore Clarisse di S. Agata che pregano anche per noi”.

Bruno Piraccini: “La Fiera del Tartufo Bianco Pregiato è un segno della dinamicità operosa della Romagna. Siamo fieri e orgogliosi di essere partner di questa manifestazione in cui convivono tradizione e naturalità”

Marco Croatti: “Il 19 settembre Sant’Agata Feltria ha presentato la sua Fiera, il tartufo e il paese in Senato e il Senato è stato onorato di ascoltare e degustare il prodotto di questa terra e la sua manifestazione. Il riconoscimento di un’eccellenza, della Fiera e del territorio va difeso, preservato e tutelato”.

Fausto Caldari: “Il sindaco e l’amministrazione hanno invitato il nostro istituto di credito ad aprire uno sportello a Sant’Agata Feltria. Sono venuto di persona in paese per osservare da vicino Sant’Agata Feltria e la sua Fiera, sapendo che le banche di credito cooperativo sono davvero gli ultimi istituti bancari che lasciano questi territori. Auguro buona festa a tutti: il sole di questa giornata è beneaugurante per il prosieguo della manifestazione”.

Manuela Guaitoli: “La Fiera è giustamente intitolata al frutto preziosissimo della terra, il tartufo, ma con questa manifestazione si celebra anche cultura, tradizione e territorio”.

Emma Petitti: “La Fiera è un prestigio per la Regione Emilia-Romagna in cui si mette a valore un’eccellenza del territorio. In queste quattro domeniche Sant’Agata Feltri è al centro.