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domenica 22 dicembre 2024
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Calcio Eccellenza

La Sampierana vuole allungare la striscia positiva. Intervista a Lorenzo Petrini

In foto: Lorenzo Petrini
Lorenzo Petrini
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 1 ott 2024 17:26 ~ ultimo agg. 18:36
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In serie positiva da tre turni – due vittorie ed un pareggio – la Sampierana con sette punti si è assestata in una buona posizione di classifica (è a pari punti della favorita Gambettola a quota sette) ed ora è attesa da un ciclo di quattro partite di cui tre in casa: sabato il Mezzolara in anticipo, mercoledì il Granamica nel recupero, quindi trasferta di Gambettola (al sabato) ed infine il Cava Ronco in casa (ancora al sabato).

“L’impatto è stato duro, tra Coppa Italia e prima di campionato abbiamo subito tre sconfitte con nove gol subiti – spiega il centrocampista Lorenzo Petrini, uno della vecchia che in questi giorni ha festeggiato il il suo trentesimo compleanno -, poi abbiamo trovato la quadra e nelle ultime tre partite siao stati imbattuti. Ovviamente non cambia nulla, è solo un dato statistico che testimonia un piccolo salto di qualità e la bontà del lavoro che svolgiamo in settimana”.

Contro il Reno avete conquistato un punto. Soddisfatto o c’è del rammarico?
“Alla fine va bene così, avremmo potuto segnare prima noi, nel primo tempo abbiamo avuto occasioni e Pippi ha colpito un palo, ma anche perdere nel finale perché a colpire il legno è stato il Reno. La cosa importante è avere mosso la classifica”.

Migliore difesa del girone, semmai in fase offensiva si può fare di più, essere più concreti…
“La fase difensiva è molto importante nel rendimento di una squadra. Noi siamo passati dalle nove reti subite tra le due partite in Coppa e l’esordio in campionato allo score immacolato nelle ultime tre. E quando non prendi gol sei un pezzo avanti. Dobbiamo lavorare meglio di squadra per essere più efficaci anche in zona gol”.

In che cosa la Sampierana deve fare meglio?
“Il difficile è adesso dare continuità ai risultati e alle prestazioni, bisogna tenere alto il livello dell’attenzione e della concentrazione per mantenere la serie aperta. Non è scontato. Ora ci aspettano avversari molto difficili, di prima fascia, un esame probante per capire meglio di che pasta siamo fatti”.

Il miglior regalo che Petrini può farsi è mettere a referto un gol contro la big Mezzolara che si è rinforzata con il centrocampista Nicholas Santoni…
“La cosa che più mi interessa sono i tre punti, la cosa importante è farli e pazienza se Petrini va in bianco. Vorrà dire che andrò a segno in un’altra partita”.

Petrini è all’undicesima stagione alla Sampierana e la Eccellenza l’ha già fatta. Che campionato ha ritrovato?
“La prima impressione è che rispetto alla Promozione il salto si avverte sotto il profilo del ritmo, della intensità di gioco, i margini di errore sono ridotti e c’è più qualità. Inoltre la regola degli under è stata abolita per cui in generale le squadre sono più mature ed esperte. Siamo solo all’inizio: il campionato di Eccellenza è una maratona, ti tiene sotto pressione sempre. Io penso che la Sampierana abbia una rosa adeguata per centrare l’obiettivo”.