Valconca. Sindaci lanciano appello a Ciotti: resti presidente dell'Unione
I sindaci della Valconca hanno condiviso e firmato una lettera/appello per chiedere al collega Giorgio Ciotti, primo cittadino di Morciano, di restare alla guida dell’Unione Valconca fino alla scadenza del suo mandato da Sindaco. Con la sua presidenza e “l’assunzione del ruolo di gestione dell’Unione in capo al comune capoluogo, Morciano, è stato possibile – evidenziano i firmatari – imprimere una svolta nella gestione dell’ente, con la sistemazione dei conti e l’implementazione dell’apparato e della gestione associata dei servizi“. La sfida ora è quella di “stringere rapporti di collaborazione con Provincia e regione – spiegano – per mettere in campo un pensiero ed una progettualità di sistema, capace di sfruttare al meglio la bella cifra assegnata, di 4,5 milioni di contributi FSC“. Quindi i sindaci ritengono fondamentale “garantire continuità e sostegno alla governance in atto“.
La lettera dei sindaci della Valconca
“A seguito delle recenti elezioni amministrative che hanno coinvolto 5 Comuni su 9 (San Clemente, Montefiore Saludecio, Mondaino, Montegridolfo), e che hanno portato al cambio di 3 Sindaci (Saludecio, Mondaino, Montegridolfo), si è sviluppato un confronto politico e programmatico sull’Unione della Valconca e sul suo futuro, molto intenso e proficuo.
L’Unione negli ultimi anni ha sviluppato un’iniziativa fortemente unitaria di sviluppo e di crescita che ha già prodotto buoni risultati.
Con la presidenza di Ciotti e l’assunzione del ruolo di gestione dell’Unione in capo al comune capoluogo, Morciano, è stato possibile imprimere una svolta nella gestione dell’ente, con la sistemazione dei conti e l’implementazione dell’apparato e della gestione associata dei servizi.
I Sindaci firmatari di questo appello ritengono che quella intrapresa sia una strada senza ritorno.
Una strada che richiede continuità, se si vuole lavorare davvero per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità. Questa è l’occasione per fare quello scatto in avanti necessario che finora non era stato possibile.
Vogliamo volare alto, a partire da una visione condivisa e dall’implementazione di Nuove Funzioni associate.
Nello specifico gli obbiettivi sono quelli di potenziare e migliorare i servizi sociali, centralizzare e ottimizzare la gestione del personale, unificare e digitalizzare la gestione dei tributi locali.
Si vuole costruire l’opportunità per l’Unione di Comuni della Valconca di migliorare significativamente l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti ai cittadini, promuovendo innovazione e sviluppo nelle funzioni chiave dell’amministrazione locale
Inoltre con l’erogazione dei Fondi per lo sviluppo e coesione (FSC) la Valconca ha davanti una grande opportunità che chi amministra questi territori deve saper cogliere.
Regione e Provincia sono state e sono dalla nostra parte nel riconoscerci un’identità di area cerniera strategica, fra costa e aree interne.
Ora le istituzioni locali, nove comuni e Unione, devono fare la loro parte nello stringere rapporti di collaborazione con Provincia e regione per mettere in campo un pensiero ed una progettualità di sistema, capace di sfruttare al meglio la bella cifra assegnata, di 4,5 milioni di contributi FSC.
Per tutte queste ragioni si ritiene fondamentale garantire continuità e sostegno alla governance in atto, e rivolgiamo un appello al Collega Giorgio Ciotti, Sindaco di Morciano di Romagna, di proseguire nel suo ruolo di Presidente dell’Unione fino alla scadenza naturale, che coincide col sul mandato di Sindaco. I sottoscritti Sindaci continueranno a garantire tutto il sostegno e la collaborazione necessaria“.
Cecchini Mirna – San Clemente
Cialotti Roberto – Saludecio
Medici Fabio – Sassofeltrio
Mele Luisella – Mondaino
Renzi Alessandro – Montegridolfo
Santi Riziero – Gemmano
Sica Filippo – Montefiore Conca