Consiglio provinciale: tutti gli eletti e i commenti
In foto: il sindaco Sadegholvaad al voto
di Redazione
lettura: 3minuti
lun 30 set 2024 13:57 ~ ultimo agg. 19:17
3min
Questa mattina, l’Ufficio elettorale ha proceduto alla proclamazione dei 12 eletti del Consiglio provinciale che è stato rinnovato con il voto di domenica (79,2% l’affluenza). La lista Civica e Democratica (centro sinistra) ha confermato sette consiglieri mentre la lista Buon Governo in Provincia (centro destra) cinque. A presiedere il consiglio è il presidente Jamil Sadegholvaad (che resta in carica fino al 2026 come l’attuale consiglio). Tra i 12 eletti sei conferme e sei novità
Lista 1: Lista Civica e Democratica
1. Piccioni Fabrizio, sindaco di Misano Adriatico (confermato) 10.270 voti ponderati
2. Borghesi Ottavia, consigliere comunale di Novafeltria 8.384 voti ponderati
3. Foronchi Franca, sindaca di Cattolica 8.112 voti ponderati
4. Zamagni Giuliano, consigliere comunale di Rimini (confermato) 6.962 voti ponderati
5. De Leonardis Daniela, consigliere comunale di Rimini (confermato) 6.360 voti ponderati
6. Guaitoli Manuela, consigliere comunale di Rimini (confermato) 6.245 voti ponderati
7. Di Natale Barbara, consigliere comunale di Rimini (confermato) 5.300 voti ponderati
Lista 2: Buon Governo in Provincia
1. Mauro Flavio, consigliere comunale di Cattolica (confermato) 8.835 voti ponderati
2. Bindi Leonardo, sindaco di San Leo 6.922 voti ponderati
3. Campisi Stefano, consigliere comunale di Bellaria Igea Marina 6.262 voti ponderati
4. Pontis Veronica, consigliere comunale di Misano Adriatico 5.376 voti ponderati
5. Murano Brunori Stefano Antonio Giovanni Maria, consigliere comunale di Rimini 3.361 voti ponderati
I commenti
Flavio Mauro, consigliere comunale Cattolica
“Desidero esprimere il mio sincero ringraziamento a quanti conoscendomi per il modo di agire in politica hanno riposto in me la loro fiducia. Essere il più giovane consigliere provinciale e il primo degli eletti nella lista del centrodestra, nonché il secondo in provincia dopo Piccioni, è per me motivo di orgoglio ma soprattutto sarà da stimolo per dare un forte contributo per affrontare le sfide future della nostra provincia.
Questa è l’ennesima dimostrazione di come la valorizzazione dei giovani sia una priorità per Fratelli d’Italia e sarà mia premura cercare di avvicinare i giovani alla politica, che sono sempre più disillusi.
Essendo un’elezione di secondo livello il risultato complessivo del centrosinistra era scontato, non c’è da meravigliarsi, sorrido di fronte al loro entusiasmo.
Auspico che si possa lavorare in un clima di collaborazione e rispetto reciproco con la maggioranza di centrosinistra. Voglio sottolineare che le province non sono enti inutili, la legge Delrio ha fallito, è stato un errore declassarle riducendone le competenze. Le Province devono svolgere una funzione di cerniera tra la Regione e i singoli comuni per garantire gli adeguati e medesimi servizi ai cittadini di un territorio. La pianificazione territoriale, gli investimenti infrastrutturali, l’edilizia scolastica, la necessità di un riassetto idrogeologico, l’attenzione per lo spopolamento del territorio collinare e montano, ma anche la stessa sistemazione delle buche o manutenzione del verde non possono essere adeguatamente affrontate senza una rinascita delle province e una attribuzione di risorse. Come può farlo un singolo comune di qualche migliaio di abitanti? È irrealistico pensare che possa interagire direttamente con la Regione. Mi auguro che il prossimo rinnovo del consiglio provinciale e del suo presidente avvenga tramite elezione diretta da parte dei cittadini perché devono essere liberi di scegliere da chi farsi governare.”
Franca Foronchi, sindaca Cattolica
“Ringrazio dapprima tutti i miei consiglieri per il loro grande supporto e poi tutti i sindaci e consiglieri della Valconca che mi hanno votato e accordato la loro fiducia. È stata una vittoria frutto di un lavoro di squadra. Cercherò di rappresentare al meglio il mio Comune e tutto il territorio della Valconca”
Jacopo Morrone (segr. Lega Romagna)
“Grande soddisfazione per l’elezione di Leonardo Bindi, sindaco di San Leo, e Veronica Pontis, consigliere comunale a Misano Adriatico, nel Consiglio provinciale di Rimini. Appare tuttavia sempre più indispensabile superare la fallimentare legge ‘Delrio’ che ha smantellato le Province come enti di primo livello. È urgente un riassetto che reintroduca l’elezione diretta del presidente e dei consiglieri con la partecipazione attiva degli elettori in quanto il diritto elettorale riservata ai soli amministratori comunali rappresenta un grave vulnus nel rapporto con i cittadini amministrati che, con ogni evidenza, sono esclusi da ogni valutazione sull’indirizzo politico-amministrativo dell’Ente. La legge Delrio, varata dal governo ‘Renzi’, non ha apportato né più semplificazione, né più efficienza, né più risparmio, producendo al contrario più disgregazione, meno trasparenza e meno servizi indispensabili al territorio, soprattutto ai piccoli comuni e alle aree collinari e montane”.