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dopo inseguimento a piedi

Lancia i profumi appena rubati contro gli agenti, arrestato

In foto: repertorio
repertorio
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 21 set 2024 17:21
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E’ entrato all’interno della profumeria Sephora, in viale Dante a Riccione, e dopo essersi aggirato per il negozio ha atteso il momento opportuno per afferrare alcuni profumi dagli espositori e infilarli all’interno del proprio zaino. Poi, fingendo indifferenza, è uscito. Quando una delle commesse si è accorta che si stava allontanando senza pagare, ha gridato aiuto: “E’ un ladro, fermatelo!“.

L’uomo, poi risultato essere un 36enne pugliese, con alle spalle precedenti specifici, è corso via con la refurtiva. Non aveva fatto i conti, però, con il convegno della polizia Locale al palacongressi di Riccione, che ha portato in città da giovedì a sabato migliaia di agenti. Proprio due agenti fuori servizio hanno udito le grida della commessa e inseguito il ladro, che nel tentativo di guadagnarsi la fuga si è disfatto dei profumi lanciandoli contro gli agenti.

Dopo una breve fuga il 36enne ieri (venerdì) è stato bloccato e arrestato per rapina impropria. Questa mattina è comparso in tribunale per la direttissima. Il suo avvocato, Luca Montebelli, ha chiesto i termini a difesa. In attesa della prossima udienza, fissata il 25 novembre, il giudice ha deciso di rimetterlo in libertà con il divieto di dimora in provincia di Rimini, nonostante il pubblico ministero avesse richiesto il carcere.