Lo Russo: "Sampierana in crescita sotto il profilo mentale. In campo sempre con fame"

Con due vittorie di fila la Sampierana ha inserito la marcia giusta. Dopo l’hurrà contro il Novafeltria è arrivato il bis sul campo del Massa Lombarda con rete alla mezzora del primo tempo di Simone Braccini – capocannoniere del girone con tre reti in compagnia di Canova (Castenaso) e Karapici (Mezzolara) -, in una partita caratterizzata nella prima frazione da un paio di interventi importanti di Foiera e da un paio di occasioni da rete di Pippi e Chiarini che anche nella ripresa ha sfiorato il gol mentre la supremazia territoriale del Massa Lombarda è stata ben controllata.

”È stata una sfida equilibrata in cui non abbiamo commesso sbavature al contrario di quanto accaduto all’esordio a Pietracuta o in Coppa Italia contro il Novafeltria – sottolinea il difensore Pasquale Lo Russo – con il passare delle partite la squadra si sta adattando alla nuova categoria soprattutto sotto il profilo mentale, della concentrazione e dell’attenzione; quanto al piano fisico stiamo raggiungendo la migliore condizione. Stare sul pezzo dall’inizio alla fine in questo campionato è fondamentale. Le due vittorie mettono benzina nel nostro motore, ora bisogna dare continuità alla buona partenza, non togliere la mano dal gas”.

Il prossimo impegno è in casa contro il Granamica, sorpresa lo scorso anno come il Pietracuta in cui militava Lo Russo. Che avversario si aspetta?
“Il Granamica ha cambiato volto, è rimasto solo un giocatore della rosa dell’anno scorso, il capitano Baldazzi, l’identità è sempre di una squadra giovane, sbarazzina, che corre tanto, un requisito che conta. Sarà una battaglia alla quale dobbiamo farci trovare pronti”.

In che cosa deve migliorare la Sampierana? Che ruolo può ritagliarsi?
“Il gruppo è solido, affiatato ed è già una buona cosa, ci sono dei valori importanti per cui abbiamo fiducia di raggiungere il traguardo della salvezza possibilmente con un certo anticipo. La cosa importante è avere l’atteggiamento giusto, adattarsi in fretta e al meglio alla nuova categoria e. Siamo sulla buona strada. Sotto il profilo tattico cerchiamo di rispettare al meglio le indicazioni del mister, essendoci dei volti nuovi l’affiatamento tra i reparti va affinato ulteriormente. Costruiamo un buon numero di situazioni da gol ed è positivo, ma possiamo fare meglio sotto il profilo della concretezza e la partita di Massa Lombarda ne è un esempio”.

Come si trova Lo Russo nella nuova realtà?
“Più passano i giorni e più sono contento della scelta che ho fatto in estate. Al di là dei valori umani e tecnici della rosa tutta, ho trovato una società è sempre presente e non ci fa mancare nulla”.

Lo Russo è un jolly, ha giocato in vari ruoli in carriera: terzino nella difesa a quattro, centrale difensivo e prima a centrocampo. Ora nella difesa a tre fa il braccetto mancino. Come si trova?
“Non è un ruolo del tutto nuovo, lo interpretai per un periodo in serie D nella stagione di Altamura. È una posizione che mi piace perché alla fase difensiva unisco anche quella di costruzione, posso giocare una decina di metri più avanti. Cerco di propormi per andare al cross dal fondo”.

Dall’altra parte della linea difensiva dove si è riposizionato Narducci si sta mettendo in luce il giovane Giovanni Pungelli, classe 2007. Che consigli gli dà?
“È un giovane che si applica, ha dei numeri e voglia di imparare. Ha avuto un buon impatto. Noi veterani tutti cerchiamo di metterlo a suo agio affinché renda al meglio come del resto facciamo con tutti i più giovani”.

SETTORE GIOVANILE
Al debutto la Juniores Regionale ha battuto la Stella Rimini 2-1 mentre la Under 17 provinciale è passata sul campo del Bakia B per 8-2.