Dopo anni di attesa il Valgimigli ha finalmente la sua palestra

Doveva essere consegnata nel 2018, un anno dopo l’inaugurazione della scuola a sua volta arrivata dopo lunga attesa. Poi le vicissitudini della ditta appaltatrice, la necessità di rifinanziare l’opera e uno stop al cantiere di quasi tre anni hanno posto la palestra del liceo Valgimigli a Viserba nell’elenco delle incompiute. Da oggi non più.

Il liceo Valgimigli di Viserba ha finalmente la sua palestra

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Rimini e presidente della Provincia, Jamil Sadegholvaad, il consigliere provinciale con delega all’edilizia e alla programmazione scolastica Giuliano Zamagni, la dirigente del liceo linguistico ed economico sociale Roberta Fantinato, la dirigente del liceo Giulio Cesare Valgimigli Sandra Villa e il parroco don Alessandro Pironi, accanto al corpo docente e, naturalmente, ai veri protagonisti della giornata: le alunne e gli alunni.

In tutti questi anni gli studenti si sono arrangiati tra parchi, spiaggia e sistemazioni provvisorie. Alzando la voce una sola volta, in modo deciso ma composto, lo scorso anno. Una dimostrazione di civiltà che la dirigente Villa, da oggi nella riorganizzazione del Cesare-Valgimigli competente per liceo classico e scienze umane, ha voluto ricordare nel giorno del suo saluto alla sede di Viserba.

La nuova palestra, costruita con tecniche moderne e materiali ecocompatibili, si estende su una superficie di oltre 1000 metri quadrati, di cui 650 dedicati esclusivamente all’area sportiva, pronta ad accogliere partite di basket, pallavolo e attività fisiche di vario genere. Il parquet brillante, gli spogliatoi attrezzati, gli spazi pensati per il massimo comfort: tutto è stato curato nei minimi dettagli per garantire un’esperienza sportiva di alto livello. Particolare attenzione è stata dedicata all’aspetto acustico, con l’utilizzo di materiali isolanti che non solo rendono l’ambiente più confortevole, ma contribuiscono anche al risparmio energetico. Il sistema di riscaldamento a pannelli radianti e l’illuminazione a LED con sensori di presenza completano un impianto tecnologicamente avanzato, pronto a soddisfare le esigenze della scuola e della comunità. 

 C’è anche un’area esterna di circa 470 metri quadrati, richiesta direttamente dagli studenti per svolgere attività all’aria aperta. L’area esterna, inoltre, prevede un ingresso sia direttamente dall’istituto scolastico Valgimigli che dal capolinea degli autobus, su via Sacramora.