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mercoledì 15 gennaio 2025
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Rimini F.C.

Il DS Di Battista a Calcio.Basket: "Secondo noi la squadra c'è"

In foto: Antonio Di Battista ospite di Calcio.Basket
Antonio Di Battista ospite di Calcio.Basket
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 10 set 2024 01:09 ~ ultimo agg. 22:55
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Il direttore sportivo del Rimini F.C., Antonio Di Battista, è stato ospite lunedì sera della trasmissione di Icaro TV “Calcio.Basket”. Tanti i temi toccati dal dirigente del club biancorosso.

Sulla sconfitta di sabato sera con il Pescara. “I nostri ragazzi hanno disputato una buona gara, basti pensare che il Pescara ha effettuato il primo tiro nello specchio della porta al 78′. Ancora una volta ci ha condannato un episodio negativo. La squadra a livello di concentrazione e attenzione è stata esemplare eccetto in quel momento a pochi minuti dalla fine. Abbiamo giocato secondo me contro una delle migliori squadre: sono del parere che il Pescara sia una delle candidate alla promozione insieme alla Torres, all’Entella e al Perugia, squadre che hanno un blasone importante. Della prestazione sono contento, è il risultato che purtroppo ci penalizza. Ho visto sotto l’aspetto dell’attenzione e della concentrazione un passo in avanti rispetto alle altre partite. È chiaro che non ci aspettavamo questo inizio di campionato. Probabilmente la Coppa Italia ci ha un po’ “sporcato” la testa, nel senso che magari ci ha fatto già sentire come una squadra che potesse fare un campionato tranquillo. Invece è un campionato dove ogni partita sarà una battaglia, dove in ogni partita c’è da dare il massimo, sotto tutti gli aspetti, soprattutto sotto l’aspetto dell’attenzione, delle idee della determinazione. Però ritengo che non si debba drammatizzare più di tanto perché nelle tre partite disputate non c’è stato un momento in cui abbiamo sofferto più di tanto, purtroppo gli episodi negativi sono stati pochi nell’arco della partita, ma sono stati determinanti”.

Sabato sera sono usciti anzitempo Cioffi e Lepri. Come stanno? “Faranno entrambi un controllo ecografico mercoledì. Per quanto riguarda Lepri non dovrebbe essere nulla di grave, Cioffi purtroppo ha riportato, secondo i nostri fisioterapisti, una lesione di secondo grado. Non ci voleva perché proprio in quel comparto abbiamo già un giocatore infortunato (Chiarella, ndr) e quindi bisogna capire anche come sopperire a queste carenze in questo momento”.

Sul mercato del Rimini. “Voglio solo dare un po’ di numeri: Lamesta prima di arrivare da noi aveva disputato 29 partite da titolare in quattro anni, per Morra l’anno scorso è stato il suo anno migliore, prima non aveva mai realizzato 20 gol in una stagione, ma diversi giocatori che poi sono stati gli artefici del raggiungimento del secondo turno dei play off venivano da queste realtà. Anzi avevamo preso dei ragazzi che avevano poca esperienza e a gennaio, quando siamo tornati sul mercato, siamo andati su giocatori che avessero un minutaggio quanto meno importante in C. Quest’anno di tutti i giocatori che abbiamo preso non ce n’è uno che abbia giocato meno di 50 partite in C. Quello che dico è che ci vuole tempo, dobbiamo dare tempo anche al mister di capire dove intervenire, come intervenire, anche per migliorare la fase offensiva. Sicuramente ci lavorerà perché la fase offensiva non è legata semplicemente alla capacità realizzativa di un giocatore, ma anche a come ci arrivi, se riempi l’area. Sulle prestazioni io non posso che parlare bene della squadra. Fino ad oggi solamente i risultati ci penalizzano perché non abbiamo subito nemmeno tre minuti dall’avversario, che ci ha messo nell’area di rigore nostra. Noi abbiamo preso il gol col Pescara su una palla inattiva, su fallo laterale: eravamo quattro contro uno su Cangiano e due contro uno in area di rigore, più il portiere. Poi Cangiano è stato bravo perché, libero di agire, è riuscito a calibrare quella palla per Ferraris, però, ripeto, abbiamo perso giocando alla pari con due squadre che sono prima e seconda in classifica. Sicuramente non ci aspettavamo questo inizio, però dobbiamo essere fiduciosi e avere pazienza in attesa che giocatori come Piccoli, De Vitis, Lombardi, che viene da un intervento chirurgico, possano dare quello che ci aspettiamo perché sono in ritardo in questo momento. Lo stesso Parigi è in ritardo. Secondo noi la squadra c’è, è una squadra che può dire la sua, può sicuramente ben figurare. È chiaro che dobbiamo alzare sicuramente l’attenzione e la concentrazione in quelle situazioni. Abbiamo preso un gol su palla inattiva in cui eravamo fermi sulla linea della difesa, è capitato, ma in C di questi errori ce ne sono tanti”.

L’ultimo acquisto, che completa la rosa a disposizione di Buscè. “Abbiamo tesserato oggi il terzo portiere, che mancava: Ferretti, ex FeralpiSalò. La lista ora è chiusa”.

Qual è l’obiettivo del Rimini F.C. per la stagione 2024/’25? “Io personalmente ho sempre detto di migliorare quanto fatto lo scorso anno. Sicuramente questa squadra ha nelle corde la forza per ripetere un campionato come quello dell’anno scorso. Sicuramente è un campionato più difficile perché, come sapete tutti, sono scese dalla B squadre come Ternana ed Ascoli che sicuramente hanno organici importanti, però stentano anche loro, i risultati dicono questo”.

Su Dobrev. “Dobbiamo considerare che nella seconda parte della scorsa stagione lui non ha giocato perché ha rifiutato il prolungamento, quindi parliamo di un giocatore che non ha disputato le partite della seconda parte della stagione. Inoltre essendo uno straniero sicuramente i problemi di ambientamento, la lingua e quant’altro allungano un po’ i tempi per raggiungere la forma migliore. È un giocatore che dal punto di vista tecnico può dire la sua, chiaramente deve entrare nei meccanismi del gioco di Buscè, deve ambientarsi, deve capire il calcio italiano, che è diverso da quello bulgaro. Però parliamo di un giocatore che è stato in nazionale giovanile, è stato acquistato dal Porto, poi un infortunio l’ha tenuto lontano ed è tornato a giocare nel suo Paese, ma ha giocato in Serie A. Bisogna dargli tempo”.

Calcio.Basket del 9 settembre 2024 – Serata Calcio 2a parte