Indietro
menu
la tragedia di via delle piante

La crisi col compagno e il gesto inaspettato: "Graziana amava suo figlio"

In foto: Graziana Helga Todaro
Graziana Helga Todaro
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 6 lug 2024 18:20 ~ ultimo agg. 7 lug 14:09
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Un gesto improvviso, che ha lasciato increduli tutti quelli che la conoscevano e le volevano bene. Graziana Helga Todaro “era una mamma premurosa, dolce e innamorata di suo figlio”. A sostenerlo è l’avvocatessa Elena Guidi, alla quale la 40enne riminese si era rivolta per procedere alle pratiche di regolamentazione e affidamento del bambino, dal momento che la donna aveva deciso di lasciare il suo compagno, col quale stava insieme da 20 anni.

“La coppia era in crisi da tempo, il rapporto tra i due era burrascoso e il clima in casa poco sereno”, dichiara il legale. Che parla di Graziana come “una donna perfettamente lucida, aderente alla realtà”. L’ultima volta l’aveva incontrata una decina di giorni fa. La 40enne si era recata nel suo studio convinta di voler porre fine alla relazione con il compagno, a suo dire compromessa da tempo. “La sua unica preoccupazione – racconta l’avvocatessa – era il figlio, voleva tutelarlo in ogni modo. Per questo si era rivolta a me”.

Da circa un mese Graziana aveva intrapreso un percorso da una psicoterapeuta per combattere la depressione. “Mia sorellaspiega il fratello, Gianluca Todaro, al telefononon era una squilibrata, come è stata dipinta da alcuni. Penso che giudicare da fuori una situazione così complessa non sia giusto. Quanto accaduto l’altra mattina è stato un fulmine a ciel sereno. Non ci ha mai dato avvisaglie di poter commettere un gesto simile. Ci tengo a ribadire che mia sorella amava suo figlio più di ogni altra cosa, non gli ha mai fatto mancare nulla e l’ha cresciuto con amore e cura. Come famiglia posso solo dire che siamo distrutti”, ha concluso in lacrime.