Banche: in 10 anni chiuso 40% degli sportelli. Credito a picco per piccole imprese

Nel 2013 gli sportelli bancari in provincia di Rimini erano 285, nel 2018 erano scesi a 217 per arrivare nel 2023 a 175. Un calo che in 10 anni ha toccato il 38,6% con interi comuni rimasti orfani delle banche come ad esempio Casteldelci, Gemmano, Maiolo, Montecopiolo, Montegridolfo, Sassofeltrio e Talamello. A mettere in fila i dati è la Camera di Commercio della Romagna che evidenzia però come, complessivamente, il settore finanziario e assicurativo veda nel riminese una crescita del 2,2% delle imprese attive (sono 745). Si tratta però prevalentemente di microimprese con meno di 10 dipendenti. Alla voce credito, sulla base dei dati provvisori della Banca d’Italia, si registrano in provincia prestiti per 8.545 milioni di euro (56,2% alle imprese, 39,9% alle famiglie e 3,9% ad altri soggetti). Il calo rispetto all’anno precedente è dell’1,7%. Ma se da un lato le famiglie vedono chiudersi i rubinetti dello 0,7% e le grandi imprese appena dello 0,1%, per le aziende più piccole la situazione è molto più complicata con i prestiti che precipitano dell’8,3%. A passarsela peggio è il settore dei servizi (-5%) mentre le costruzioni tengono (-0,3%). Aumentano del 3,7% invece i prestiti verso il manifatturiero. Per quel che riguarda il risparmio finanziario, in provincia, al 31/12/2023 l’ammontare risulta di 17.377 milioni di euro: il 61,7% sono depositi bancari e il restante 38,3% titoli a custodia. Il calo annuo dei depositi è del 4,8% mentre gli investimenti in titoli gestiti da Organismi di investimento collettivo del risparmio aumentano dell’8,9% e quelli in titoli di Stato fanno registrare una vera e propria impennata (+98,4%).
In sensibile flessione le sofferenze, -32,5%, con il relativo tasso di rischio del credito (rapporto sofferenze/prestiti) che si attesta a 1,3% (1,1% in Emilia-Romagna e Italia).
Per quanto riguarda infine i prestiti garantiti derivanti dal Fondo di Garanzia per sostenere, tramite una sorta di garanzia pubblica, le PMI (imprese con meno di 250 addetti) che hanno difficoltà ad accedere al credito, nel corso del 2023 in provincia di Rimini si sono rilevate 1.230 operazioni complessive, con una diminuzione, rispetto al 2022, del 26,4%. Mediamente si sono avute 36 operazioni ogni 1.000 imprese (40 in Emilia-Romagna, 46 in Italia). L’importo finanziato totale ammonta a 227 milioni di euro (-18,3%) mentre l’importo finanziato medio (per singola operazione) è di 185mila euro, inferiore a quello regionale (222mila euro) e nazionale (196mila euro).