Studenti e pallacanestro protagonisti alle finali RBR High Five School
Si sono tenute mercoledì 28 febbraio al palasport Flaminio di Rimini le finali della seconda edizione di RBR High Five School il torneo scolastico di pallacanestro dedicato agli istituti superiori di Rimini e provincia organizzato da Simone Campanati, responsabile della comunicazione di RivieraBanca Basket Rimini. Dopo l’affermazione del Liceo Serpieri sul Liceo Einstein nel femminile, è stata la volta della sfida fra l’Istituto tecnico tecnologico Belluzzi-Da Vinci e l’Istituto tecnico economico Valturio, che ha prevalso per 62-57.
Grande successo di pubblico sulle tribune con un entusiasmo incontenibile tra gli studenti dei licei che si sono contesi la vittoria che hanno dato vita a un vero e proprio tifo sugli spalti. Presenti anche i giocatori della RBR con le stelle Marks e Anumba che hanno alzato la palla a due per l’inizio della finale maschile.
Pallacanestro e scuola, le finali di RBR High Five School al Flaminio
LA NOTA DI RBR
Ites Valturio nel maschile e Liceo Serpieri nel femminile sono le scuole vincitrici della seconda edizione di Rbr High Five School. Il progetto studentesco di Rinascita Basket Rimini con il suo atto finale dal titolo, ideato dai ragazzi delle scuole, BE5COOL. Ma a vincere è stato soprattutto lo sport e il fair play, in un clima da incorniciare: dato che al Flaminio si sono registrate circa 2.600 presenze, tra studenti in festa e un clima in vero stile college Usa.
Il progetto ha visto impegnato il team marketing e comunicazione di Rrb e i ragazzi dei PCTO di sette scuole della provincia di Rimini: ITES VALTURIO, ITTS BELLUZZI-DA VINCI, LICEO SERPIERI, LICEO EINSTEIN, MARCO POLO, LICEO VOLTA-FELLINI, MAESTRE PIE.
I gruppi hanno dato vita a 50 ore di lezione sull’organizzazione dell’evento, con il fine di organizzare quello finale. Nello stesso momento, in palestra le sette scuole si allenavano per scendere in campo e preparare le sfide, fra quarti di finale e semifinali fra gennaio e febbraio. Tutto in vista del giorno dei giorni: il 28 febbraio 2024.
Oggi è stato il fatidico GIORNO X.
Il giorno della verità, quello in cui ti alzi e dici, quel che è fatto è fatto, ora pensiamo a divertirci e a dare il meglio. Oggi, 28 febbraio 2024, sono andate in scena le due finalissime, sul parquet del Flaminio.
A dare il via alle danze le ragazze del Liceo Einstein opposte alle biancoblu, “scientificamente” rivali, del Liceo Serpieri. Alle 9:10 ad alzare la palla a due il sindaco Jamil Sadegholvaad, che ha ricordato i tempi in cui lui stesso calcava i parquet con la maglia del Serpieri, quella dei grandi campioni d’Italia. Onorato di tutto quello che Rbr ha organizzato e felice per il ricordo smosso, ha augurato ai ragazzi un sano divertimento, per poi alzare perfettamente la palla che ha dato il via alle danze.
Il match è durato poco, nonostante un Einstein volenteroso, le serpierine hanno vinto fin da subito con merito trascinate da una super Pratelli eletta Mvp del match e del torneo femminile. Da segnalare la bella prestazione di tutta la squadra e anche della capitana dell’Einstein Oddi.
Durante la pausa del match, bello il siparietto dedicato a Rivierabanca, sponsor e partner dell’evento in cui Andrea Tassinari ha insegnato ad una studentessa del Serpieri l’arte del tiro da tre, permettendole di vincere una canotta ufficiale di Rivierabanca Basket Rimini.
A premiare le finaliste un sorridente e appassionato cestista: l’assessore allo Sport Moreno Maresi, che teniamo a ringraziare, i responsabili di Rivierabanca Matteo Merlini e Fabio Donati, oltre che capitan Masciadri, Tassinari, Scarponi, Grande e Anumba.
Alle 10:30 si è infiammato il Flaminio. Con l’arrivo dei ragazzi del Valturio e dei 1.500 del BELLUZZI-DA VINCI. Un Flaminio che conta alla fine conta oltre 2.600 studenti, con anche un piccolo gruppo di bambini delle elementari a simboleggiare la purezza dello sport. Li abbiamo sentiti tutti, durante l’inno nazionale una sola voce, quella del Flaminio all’unisono.
Prima del match da segnalare un bellissimo rito voluto dalle dirigenze e dai docenti dei due istituti che ha visto la lettura di un testo sulla cultura dello sport, letto da capitan Masciadri e delle regole del Fair Play, scritte dai ragazzi e lette dalle squadre prima della palla a due lanciata da Derrick Marks.
Il match ha visto un equilibrio iniziale con Macaru per il Belluzzi e Ka per il Valturio sugli scudi, sorretti anche da Longo, Baschetti e Ricci. Poi il primo strappo dei ragionieri, mai realmente ricucito dai ragazzi in maglia grigia, nonostante le bombe di Bucci, Bravi e del solito Macaru che hanno acceso un finale bellissimo, ma ben gestito dai ragazzi di Del Fabbro. Vince per il secondo anno consecutivo l’ITES VALTURIO, vince con merito nonostante le assenze. A sollevare la coppa con loro, Justin Johnson, Moreno Maresi e Matteo Panzeri.
Vince il BELLUZZI-DA VINCI per aver compreso lo spirito di questo progetto e aver portato un intero istituto a vivere questa esperienza. Vincono tutti i docenti di educazione fisica per aver spinto i dirigenti a credere a tutto questo. Vincono i ragazzi del PCTO perché hanno organizzato tutto meravigliosamente.
Vince NTS Riviera Basket Rimini che con Mirco Acquarelli e Stefano Martinini ha portato in campo le proprie sedie a rotelle facendo giocare Derrick Marks, Alessandro Grande e due giovani delle scuole, mostrando il basket da tutti i punti di vista.
Rinascita Basket Rimini vuole ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile un altro grande evento, a partire dal responsabile marketing Simone Campanati, patron del progetto e dal suo staff, Ciro Luongo, direttore tecnico e sportivo del torneo, Alessia Mulazzani, Luca Agnoletti, Nana Semprini e Attilio Tisi.
Grazie a tutti gli arbitri e ufficiali di campo che ci hanno permesso di scendere in campo e chiunque abbia collaborato con noi.
I risultati finali
Femminile:
Liceo Serpieri – Liceo Einstein 100-33
Maschile:
ITTS Belluzzi – Da Vinci – Ites Valturio 57-62
MVP Femminile: Caterina Pratelli
MVP Maschile: Massimo Macaru
Questo il commento al termine dell’evento del direttore marketing di Rbr, Simone Campanati: “Fiero di questo progetto, non ho tanto altro da dire. Lo hanno organizzato i ragazzi di Rimini, lo hanno fatto aiutandoci in ogni cosa, in maniera perfetta. Il basket e lo sport oggi hanno vinto grazie alla voglia di sentirsi appartenenti a qualcosa, ed è davvero tanto. Sono felice per loro, per i docenti e per gli studenti, così come per i ragazzi come Alessia e Luca che a vent’anni già hanno insegnato a scuola con me”.
Ufficio Stampa Rivierabanca Basket Rimini