A Santarcangelo la sosta sulle strisce blu si pagherà fino alle 23

Nei giorni scorsi – in seguito a un confronto con le associazioni di categoria – la Giunta comunale di Santarcangelo ha approvato l’estensione del pagamento della sosta nelle strisce blu del centro di Santarcangelo dalle 19,30 alle 23.

L’estensione oraria del pagamento non comporta alcun cambiamento nelle tariffe, anche queste condivise al momento dell’approvazione con le associazioni di categoria, che restano invariate: un euro all’ora e 20 centesimi di sosta minima per 20 minuti – la più bassa in tutta la provincia, sottolinea l’Amministrazione Comunale – che garantisce il necessario ricambio nell’utilizzo degli stalli agevolando gli acquisti e le piccole commissioni nei negozi del centro commerciale naturale. Per rendere il provvedimento della Giunta operativo a tutti gli effetti, nelle prossime settimane il gestore delle operazioni di scassettamento dei parcometri modificherà la segnaletica relativa al pagamento della sosta, mentre le app dedicate EasyPark e Mooneygo saranno aggiornate di conseguenza.

Così la Giunta Comunale motiva la scelta: “Il centro città è molto frequentato anche nelle ore serali: per questo abbiamo ritenuto di estendere la fascia oraria del pagamento della sosta, affinché anche i visitatori serali diano il proprio contributo economico alla cura della città, a cominciare proprio dai servizi legati alla viabilità. Allo stesso tempo, abbiamo mantenuto invariata la sosta minima per consentire un continuo ricambio a vantaggio del centro commerciale naturale” dichiarano l’assessore al Turismo, Emanuele Zangoli, e l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni.

“Oltre a una simbolica compensazione ambientale da parte di chi usa l’auto, infatti, le maggiori risorse ricavate saranno impiegate tra l’altro per un aggiornamento e un rafforzamento complessivo della segnaletica relativa alla sosta – proseguono i due assessori – in particolare per quanto riguarda le aree di parcheggio più importanti, come richiesto anche dalle associazioni di categoria”.

“L’offerta turistica di Santarcangelo è cresciuta significativamente negli ultimi anni, ampliando una già ricca proposta culturale per lo più gratuita: a fronte di una generale invarianza di gettito per i cittadini – continuano Zangoli e Garattoni – per garantire l’equità delle politiche turistiche e culturali chiediamo un contributo maggiore a chi viene da fuori, considerando comunque che le tariffe e la sosta minima restano invariate”.

“Questa misura deve essere vista anche in un’ottica di rispetto dell’ambiente e promozione di stili di vita più ecosostenibili – concludono gli assessori Zangoli e Garattoni – poiché serve anche a disincentivare l’uso dell’auto e favorire invece l’utilizzo di una rete di mobilità lenta che a Santarcangelo è in continua espansione”.