Nuova disciplina guide turistiche. La soddisfazione dell'on. Colombo
Importanti novità per le guide turistiche sono giunte dal Consiglio dei Ministri del 17 luglio. E’ stato, infatti, approvato il disegno di legge sulla nuova disciplina della professione. Obiettivo del ddl è quello di creare un ordinamento professionale univoco che tuteli chi fa il mestiere in modo serio da chi si improvvisa. E’ previsto il superamento di un esame di abilitazione nazionale come requisito per l’esercizio della professione di guida turistica, verrà poi istituito un elenco nazionale delle guide turistiche, l’iscrizione al quale sarà condizione necessaria per svolgere l’attività di guida turistica. Infine, il ddl stabilisce le sanzioni da applicare in caso di esercizio abusivo della professione.
“Grazie al governo – commenta soddisfatta la parlamentare di FdI Beatriz Colombo, componente della commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, di Fratelli d’Italia-, dall’ultimo consiglio dei ministri arriva una riforma attesa ormai da anni. Un cambiamento quasi epocale, una legge pensata ascoltando tutte le categorie professionali del settore con tavoli tecnici e numerosi incontri con le parti. La guida turistica avrà un suo elenco nazionale e una norma che disciplina la materia. Il mio ringraziamento va al Governo Meloni che ha posto il turismo e le sue riforme già da subito in agenda dando alle categorie che lavorano nel settore turistico la giusta importanza come motore del Paese. Le guide turistiche hanno bisogno di tutele contro il fenomeno fin troppo diffuso dell’abusivismo della professione. Al momento le guide abilitate sono circa 27mila contro le 25mila del 2019. Ma bisogna essere più rigorosi nell’accesso a questa professione. Per questo la selezione deve essere affidata a un esame di stato per l’iscrizione all’elenco nazionale. Il governo Meloni è stato il primo a occuparsi in maniera seria del turismo in generale e del comparto delle guide in particolare”.
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