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presidio sul piazzale

Centro servizi negli spazi dove opera Casa Madiba. Gli attivisti non ci stanno

di Redazione   
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dom 25 giu 2023 10:56
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Gli attivisti di Casa Madiba si mobilitano contro la partenza del cantiere comunale che dovrebbe trasformare parte dello stabile di via Dario Campana a Rimini in uso alla realtà per i loro progetti sociali in “un centro di bassissima soglia“. I lavori dovrebbero partire nella giornata di domani, lunedì 26 giugno. “Un centro servizi è un luogo in cui si somministrano (dall’alto al basso) dei servizi in chiave totalmente assistenziale quindi è un modello che dal punto di vista culturale è lontano anni luce dal lavoro che sta facendo Casa Madiba Network. Questo è uno dei pochi luoghi di libertà, di espressione e produzione culturale quindi attaccare questo luogo vuol dire attaccare la città nel cuore di una realtà estremamente significativa”. 
Volontari e attivisti sostengono che il cantiere parta “senza preavviso e con una scorrettezza enorme da parte di un’amministrazione comunale” e chiedono le dimissioni dell’assessore Kristian Gianfreda. L’ipotesi in campo è quella di un trasferimento di Casa Madiba, ma l’idea non piace: “Dopo 10 anni non ci possono chiedere di andare da un’altra parte, perché non c’è storia, non c’è energia, non c’è il luogo, non ci sono le persone, noi dobbiamo stare in questo contesto, per questo stiamo pretendendo collettivamente che prima che i lavori inizino si trovi una soluzione valida a questa situazione come potrebbe essere l’utilizzo del Piazzale Forlani che si trova sul retro dello spazio”.

Domani, dalle 7:30 inizierà un presidio nel piazzale perché spiegano “l’unico modo che abbiamo, se il Comune non farà il suo dovere, ovvero trovare una soluzione alternativa costruttiva e degna, è bloccare il cantiere stesso“.