Dobermann morde nelle parti intime un passante, denunciata la proprietaria
Morso da un dobermann nelle parti intime lungo viale Ceccarini. E’ la dolorosa disavventura di un 20enne, costretto a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale di Riccione per suturare la ferita. Due i punti di sutura e 8 i giorni di prognosi iniziali diventati 30 di malattia, oltre al grande spavento vissuto.
L’aggressione del cane risale all’aprile scorso. Il giovane si stava recando a lavoro quando si imbatte in una conoscente. Si ferma in viale Ceccarini per un veloce saluto e proprio in quel momento accade il fattaccio. La proprietaria del cane, una 22enne riccionese, si trova a pochi passi dal giovane, seduta di fronte a un esercizio commerciale. Ha il dobermann al guinzaglio che però è sprovvisto di museruola. In un attimo il cane si alza sulle zampe posteriori e si poggia sulle gambe del ragazzo, che, terrorizzato, si ritrae col bacino. La reazione del cane è quella di morderlo nelle parti intime.
Il 20enne urla dal dolore e attira l’attenzione della padrona, che non si era accorta di nulla. Solo allora tira verso di sé il cane, ma ormai è troppo tardi. Alcuni passanti soccorrono il giovane, che verrà accompagnato al pronto soccorso.
Nei giorni successivi la vittima cerca di contattare telefonicamente la ragazza. Inutilmente, perché lei avrebbe rifiutato qualsiasi contatto. Al giovane, quindi, non resta che querelarla per lesioni personali colpose. Querela depositata in procura a Rimini dall’avvocato Stefano Caroli. La riccionese, in pratica, è accusata di omessa vigilanza e controllo del cane e, per questo, rischia un domani di dover affrontare un processo.