Telefonia mobile, cittadini preoccupati. Il comune lavora a regolamento
Nei comuni si moltiplicano le proteste per l’installazione dei ripetitori per la telefonia mobile e anche Riccione non è da meno: i residenti nella zona di via Belluno, nel quartiere di San Lorenzo, hanno infatti annunciato una mobilitazione. E così il comune corre ai ripari. La giunta ha approvato venerdì una delibera con cui impegna l’amministrazione ad approvare un “Regolamento per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile”. Il Regolamento dovrà prevedere, tra le altre cose, anche una mappa “per minimizzare gli effetti dell’installazione degli apparati di telecomunicazioni”, avvalendosi del supporto di personale qualificato esterno. Richiesta anche la sottoscrizione di una convenzione con Arpae per lo studio e il monitoraggio delle esposizioni della popolazione a campi elettrici magnetici e elettromagnetici.
“L’amministrazione comunale di Riccione – dichiara l’assessore all’Ambiente e all’Urbanistica Christian Andruccioli – comprende appieno le preoccupazioni dei cittadini, preoccupazioni che sono proprie anche della giunta”. Ragione per la quale “stiamo già lavorando per mettere in campo un Regolamento. Agiamo, purtroppo, nella consapevolezza che questo Regolamento avrà dei limiti, non potendo andare in contrasto alla legislazione nazionale, che riconosce un vero e proprio ‘diritto di antenna’ ”.
Obiettivo della giunta è “limitare il più possibile gli effetti negativi delle installazioni – aggiunge l’assessore -. Sottoscriveremo un accordo con Arpae per il monitoraggio delle antenne esistenti sul territorio, finalizzato a controllare che le emissioni siano all’interno dei limiti previsti dalla normativa”. Andruccioli precisa poi che l’amministrazione è pienamente disponibile a “incontrare i cittadini e tutte le parti interessate per riferire in maniera approfondita tutte le azioni che vogliamo mettere in campo”. Inoltre, nei prossimi giorni il Comune convocherà un tavolo a cui verranno chiamati a partecipare i più autorevoli esperti della materia, oltre alla cittadinanza che vorrà farne parte. Nella stesura del documento si terrà conto che “il comune ha una connotazione turistica importante che porta a un sovradimensionamento del numero degli impianti di telefonia mobile per fornire la copertura al grande numero di utenze del periodo estivo”. Ma anche della fatto che “per via della legislazione nazionale e con l’attuale situazione regolamentare non pare possibile riuscire ad accorpare tutti i gestori su pali esistenti. Diventa quindi più difficile evitarne la proliferazione sul territorio e si rende necessaria una regolamentazione a livello comunale”.
Infine, il Regolamento con la relativa mappa dovrà essere “essere uno strumento dinamico e aggiornato annualmente in quanto la tecnologia è in rapida e continua evoluzione”.