Le strategie dietro la Linea Gotica

Partendo dalla campagna d’Italia, lo storico militare Tenente Colonnello Belogi ci offre una lettura dell’andamento delle operazioni ad opera delle forze armate che determinarono l’esito della Seconda Guerra Mondiale, con un approfondimento dedicato all’entroterra riminese.

Un viaggio tra gli eventi storici, le strategie militari, i territori coinvolti.  La Linea Gotica e la sua costruzione, cintura di fortificazione profonda 16 chilometri attraversava l’Italia in due, passando per gli Appennini, collegando il Tirreno e l’Adriatico. I Tedeschi impiegarono oltre 15.000 lavoratori forzati per costruirla.

Decine di unità militari, in un territorio contenuto come quello della Valconca, scatenarono un inferno di fuoco durante gli ultimi giorni dei combattimenti che portarono allo sfondamento della Linea Gotica. La ricostruzione delle terribili battaglie di Gemmano e Coriano è ricca di dettagli e riflessioni: tutto quello che avvenne fu frutto di attente strategie militari legate alla posizione e dotazione delle truppe presenti. In questa lunga intervista La sequenza degli accadimenti è accompagnata dall’analisi delle strategie e azioni militari messe in campo nel conflitto. 

Il contributo è pubblicato nel sito memorielineagotica.it: un progetto per offrire opportunità di conoscenza e trasmettere alle giovani generazioni un patrimonio informativo ricco e diversificato.

Guarda l’intervista al Tenente Colonnello Marco Belogi:

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