Sambenedettese-Rimini, la vigilia di Leonardo Acori


Si completa sabato un’altra settimana da tre partite in otto giorni per il Rimini, che arriva alla trasferta di San Benedetto del Tronto con il morale alle stelle, dopo i due hurrà di fila al “Romeo Neri” conquistati in “zona Acori” (contro l’Albinoleffe con il gol decisivo al 90°, contro il Monza con la rete da tre punti addirittura al 93°). I romagnoli vogliono ora sfatare il tabù trasferta, levando quello zero dalla casella vittorie esterne. Anche se la Sambenedettese, al di là della classifica, che la vede due lunghezze sotto il Rimini (rispettivamente 19 e 21) ma con una partita in meno, è squadra tosta, costruita per navigare nei quartieri alti della graduatoria. Allo stadio Riviera delle Palme si gioca sabato con calcio d’inizio alle ore 18:30.
Nelle fila biancorosse non saranno a disposizione Alimi, questa volta non per i guai fisici degli ultimi tempi ma per il Giudice sportivo, e Scotti, che ha un ematoma.
La vigilia del tecnico dei biancorossi, Leonardo Acori.
[fvplayer id=”13″]
A chi fa notare ad Acori che in trasferta il Rimini è la squadra peggiore del girone il tecnico dei romagnoli replica: “In casa siamo la migliore: abbiamo fatto quattro vittorie e un pari, non credo ci siano squadre che le abbiano vinte tutt’e cinque. Sicuramente fuori casa dobbiamo migliorare”.
Sulla Sambenedettese. “Incontriamo un’ottima squadra, che nelle ultime quattro partite mi sembra abbia fatto otto punti. Ho visto la partita con il Sudtirol e ha fatto un’ottima partita. Roselli è un allenatore bravo, un allenatore esperto, che sicuramente non regala nulla. È un bello stadio, un ambiente in cui è piacevole giocare. Noi dobbiamo uscire con punti e dare continuità ai risultati fatti in casa perché due partite di fila in casa non è facile vincerle; poi con l’Albinoleffe, che mi ha impressionato a centrocampo, ed il Monza. Però dobbiamo invertire questo trend in trasferta”.
Cosa manca al Rimini versione trasferta? “Se c’è una cosa negativa non riusciamo a reagire come facciamo in casa. Ci manca un po’ di personalità fuori casa, però vedo che la squadra sta acquisendo una mentalità giusta per fare risultati: siamo una squadra che si aiuta in campo, si collabora tutti insieme, questa è la cosa principale per fare risultato. I giocatori devono impegnarsi al massimo, come stanno facendo, cercando di migliorarsi, anche sul piano del gioco. Dobbiamo avere un gioco più fluido di quello che abbiamo ultimamente”.
Ci sarà turnover? “Un po’ sì perché con tante partite non è facile comunque star sempre bene fisicamente. Chi è entrato ha fatto bene e ha dato il suo apporto, per cui un certo turnover ci sarà”.
Assenti Alimi e Scotti. Chi giocherà a centrocampo? “Uno tra Danso e Variola prenderà il posto di Alimi. Peccato per Alimi, che è un giocatore importante, ma sono convinto che chi scenderà in campo al suo posto farà una grande partita. Scotti ha un ematoma al ginocchio dovuto allo scontro di Terni con Ferrani e dovrà stare a riposo una decina di giorni. In panchina, come secondo portiere, viene De Angelis”.
In attacco si rivedranno dal primo minuto Candido e Arlotti. “Dovrebbe tornare titolare Candido. Anche Arlotti potrebbe giocare titolare”.
In difesa confermato Marchetti. “Marchetti martedì sera ha fatto una buona partita e voglio vederlo anche fuori casa”.
Il Rimini può avere un piccolo vantaggio dall’aver giocato martedì rispetto ai marchigiani, scesi in campo mercoledì?
“Un giorno non vuol dire niente, anche perché loro giocano in casa e saranno “caricati”, come dobbiamo essere “caricati” noi. Noi se vogliamo fare bene dobbiamo andare fuori casa con un altro atteggiamento. Ci vuole l’atteggiamento giusto, la concentrazione e, come in casa, bisogna giocare a tutta per 95 minuti”.
Ancora sull’avversario. “Anche con il Sudtirol ha fatto 3-5-2. Ha l’ex Santarcangelo Ilari, un centrocampo esperto, ha preso anche Signori del Modena, ci sono Rapisarda, Miceli… Noi, con il rispetto dell’avversario, dobbiamo andare a giocarcela a viso aperto. Se vuoi fare un buon campionato devi avere la mentalità di portare via punti da tutti i campi”.
Ci può essere un po’ di rilassamento dopo le due vittorie di fila che hanno portato i biancorossi in zona play off? “Siamo con le spalle al muro perché fuori casa con me abbiamo fatto solo un punto. Sicuramente la classifica è ottima, ma questo è un girone nel quale fanno tutti risultati. Risultati inaspettati quelli dell’ultimo turno? Fino a un certo punto perché ci sono risultati inaspettati ogni settimana. In questo girone devi fare tanti punti perché io non ho visto nessuna squadra scarsa. Anche la Virtus Verona dicevano lo fosse e ha vinto a Ravenna, che era una delle squadre più in forma”.
Il livello di questa serie C è inferiore rispetto ai tempi del Rimini di Bellavista? “Prima non c’era il minutaggio: i giovani devono completarsi nel cammino che fanno, un giocatore già esperto è logico dia un altro rendimento. Secondo me questo è un girone molto forte: lo stesso Vicenza ha perso a Gubbio, il Feralpisalò ha perso con l’Imolese, che è comunque un’ottima squadra, la Ternana ha perso con il Sudtirol, che secondo me è una delle squadre più importanti però non stava passando un momento bello. Vincendo con la Ternana il Sudtirol può avere capito che può essere un anno importante”.
LA 17a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B E LA CLASSIFICA
____________________________________________________
Quest’anno la trasmissione di Icaro Sport “Calcio.Basket” premierà il gol più bello del Rimini FC nella stagione del ritorno in serie C.
L’iniziativa è in collaborazione con Nuova Ricerca, sponsor della trasmissione.
