Filippo Berardi a "Calcio d'Estate": "La mia prima scelta è restare a Rimini" (con video e fotogallery)

Top player e Under sono stati i protagonisti della quarta e ultima puntata dell’edizione 2015 della trasmissione di Icaro Sport “Calcio d’Estate”, martedì al Ristorante Frontemare di Rivazzurra di Rimini e mercoledì dalle 21,10 su Icaro TV (canale 91).

Per primi sul palco sono saliti i giocatori del Santarcangelo Samuele Olivi e Dimitri Bisoli. Il difensore, premiato come Top Player, ha analizzato la stagione da poco conclusa. “E’ stata un’annata dura e tosta, cominciata un po’ in salita. Abbiamo dovuto cambiare allenatore, poi con il tecnico nuovo abbiamo dato qualcosa in più. Senza nulla togliere all’allenatore precedente era necessario cambiare qualcosina. Un ringraziamento va alla società, che ha limato i nostri difetti”. Il suo futuro è legato al Mantova. “Sono sotto contratto con il Mantova. Sembra strano, ma a quasi 35 anni vengo ancora mandato in prestito come un ragazzino. Il calcio italiano funziona così… La mia priorità è comunque tornare da queste parti, vicino a casa (vive a Cesenatico, ndr) e spero di trovare una sistemazione. Tutto dipenderà però dalla mia società d’appartenenza”.

Futuro lontano da Santarcangelo per Dimitri Bisoli. “Sono contento della stagione passata sia a livello personale che per il risultato di squadra – dice il centrocampista al microfono di Roberto Bonfantini e Genny Bronzetti -. Ho giocato abbastanza e sono contento della fiducia del gruppo e del mister. Il mio futuro è ancora tutto da decidere, ma è già sicuro che non rimarrò a Santarcangelo”.

Obiettivo puntato poi su uno dei giovani più promettenti della Romagna, tanto che si parla di un forte interessamento del Bologna, neopromosso in A: Filippo Berardi, titolare nella stagione dei record. “E’ stata un’ottima stagione – inizia l’attaccante del Rimini –, siamo riusciti a conquistare la promozione e in più ho giocato tante partite. Spero in futuro di segnare di più. Non giocherò i preliminari di Europa League con La Fiorita insieme ad Adrian Ricchiuti. Ho rinunciato. Ci sono squadre di categoria superiore interessate a me? Ho letto solo sui giornali di questi interessamenti. La mia priorità è rimanere a Rimini”.

Per l’Eccellenza premiato per primo l’attaccante del Cattolica, Giovanni Casolla: “siamo partiti fortissimo, poi a cavallo della sosta abbiamo avuto un piccolo calo che non ci ha permesso di lottare fino in fondo con le big. Rimpianti ce ne sono, ma la stagione è stata più che positiva. Il mio futuro è a Cattolica, ho già parlato con il nuovo mister, Bobo Gori, che ci ha detto che l’obiettivo è fare un campionato tranquillo e di divertirci”.

Coppia di Under per la Savignanese: Michele Bozzetto e Lorenzo Dormi, entrambi confermati in vista della prossima stagione. “Abbiamo disputato una stagione importante dal punto di vista degli under – dicono entrambi –. Il nostro obiettivo è stato raggiunto. Per l’anno prossimo, nonostante l’arrivo di calciatori importanti, l’obiettivo rimarrà immutato”.

Eric Fedeli del Torconca (ma cambierà maglia) ha ritirato due premi: Top Player e Bomber. “All’inizio della stagione eravamo partiti bene, nel girone di ritorno abbiamo però sprecato l’occasione di salvarci – racconta l’annata dei cattolichini, retrocessi in Promozione -. Per l’anno prossimo la mia volontà è di non rimare perché con il lavoro, vivendo a Santarcangelo, faccio veramente fatica. Mi piacerebbe approdare al Bakia, con i cui dirigenti sto già parlando”.

I due under Alessandro Morri e Dario Shehu, commentano: “abbiamo giocato qualche partita ed è stata una bella esperienza. Ci siamo trovati davvero bene con i compagni, purtroppo non siamo riusciti a salvarci”.

Per la Promozione sul palco tre rappresentanti della Marignanese. “Nel periodo in cui ci sono stato anch’io abbiamo fatto bene – attacca Ramiro Martin Lago, Top Player dei gialloblu –. Ho trovato una buona squadra. Abbiamo provato la rimonta, che purtroppo non si è concretizzata con la conquista dei play off. A San Giovanni in Marignano mi sono trovato bene. Per l’anno prossimo se arriverà l’accordo sarò molto contento”.

Statuina da Top Player anche per Francesco Sartori: “il più grande rammarico stagionale è la Coppa. All’andata avevamo pareggiato, nella gara di ritorno i nostri avversari sono passati in vantaggio e contro una squadra fisica come la loro era difficile fare gol”.

Miglior Under Francesco Matteucci.

Top Player della Fya Riccione Matteo Lepri. “Negli ultimi anni a Riccione si è concretizzato qualcosa di veramente bello – attacca il capitano della Fya -. Volevo ringraziare i miei ex compagni di squadra non tutti faranno parte del gruppo della prossima stagione”.

Mattia Urbinati, miglior Under della società riccionese, parla di “una stagione importante, siamo arrivati quinti – continua – e per pochi punti non siamo riusciti ad arrivare ai play off. Speriamo di fare ancora meglio l’anno prossimo”.

Luca Olivieri del Sant’Ermete ha ritirato il premio sia come Top Player che come miglior Under. “E’ stata una bella stagione, ricca di successi, abbiamo fatto bene raggiungendo gli obiettivi della società. Ci siamo divertiti grazie ad un gran gruppo” le sue parole.

“Non avevo dubbi di rimanere perché la società ha mantenuto le promesse, prima di tutto quella di mantenere il bel gruppo dell’anno scorso – pensa già al futuro Davide Pasolini, Top Player del Tropical Coriano -. Con l’esperienza dell’anno scorso cercheremo di partire con un profilo basso. Abbiamo già una buona base e con l’innesto di elementi importanti possiamo puntare veramente in alto”.

Insieme a lui sul palco l’Under Thomas Raschi: “con l’arrivo di Pasolini la squadra si è compattata. Grazie a lui è migliorata la circolazione di palla e abbiamo espresso un bel gioco. Con il nuovo mister siamo andati molto meglio rispetto all’avvio di stagione”.

C’è voglia di riscatto nei giocatori del Verucchio, il cui organico sarà “rivisitato” dopo la retrocessione della passata stagione. “La stagione non è andata come speravamo ed è arrivata un’amara retrocessione, ma cercheremo di rifarci” le parole di Alessandro Girometti, Top Player.

Gli fa eco l’Under Lorenzo Vertaglia: “cercheremo di dare il più che possiamo per una questione di rivincita e per riportare la squadra in Promozione”.

Stessa musica in casa Misano, ora con il prefisso Vis dopo la fusione con la Vis Argentina. “La passata è una stagione da archiviare il prima possibile per riuscire a tornare in Promozione” dice Marco Semprini, Top Player. Sulla fusione: “diciamo che questi passaggi societari serviranno per ottenere una maggiore unione. Dobbiamo costituire un bel gruppo per avere i risultati che Misano merita. Partiamo con tanto entusiasmo”.

L’Under Lorenzo Andreatini manda agli archivi la stagione scorsa senza troppa soddisfazione: “sono contento anche se si sarebbe potuto fare molto meglio”.

Delusione e voglia di risalita anche in casa Corpolò (Prima Categoria). “I numerosi infortuni hanno fatto sì che fosse un anno negativo, culminato con la retrocessione – sostiene il Top Player della società del presidente Vignali, Gianluca Calbucci – L’ambizione è di tornare in Prima Categoria, ma sarà il campo a decidere. A livello personale è stata una buona annata, purtroppo condita da tanti infortuni”.

Per la Seconda Categoria premiati tre giocatori del Mulazzano: Mirco Ricci (Top Player), Eros Tommasi e Michele Di Giovanni (Under). “L’annata si è conclusa positivamente, per un solo punto non abbiamo raggiunto i play off, ma mi sono divertito alla grande grazie ad un gruppo che mi ha sostenuto” dice Ricci.

Per la Terza Categoria premiato il capitano dell’Athletic Falco, Luca Scattolari. “Speriamo di rivederci in un’altra categoria – dice subito, con riferimento al quasi certo ripescaggio in Seconda Categoria dopo la vittoria dei play off -. E’ stata una stagione che ci ha regalato emozioni sia in positivo che in negativo. Siamo riusciti a coinvolgere tante persone, abbiamo avuto la possibilità di metterci in gioco e l’abbiamo fatto nel miglior modo possibile”.

Il premio per Gennaro Esposto, Top Player del Villaggio I Maggio, lo ritira il vice-presidente, Alfredo Magnani: “la nostra stagione è stata tra alti e bassi con tanti infortuni, inutile cercare scuse. Cercheremo di risalire con innesti di qualità. L’obiettivo sarà rimanere tra le prime”.

“E’ stata un’altra edizione da ricordare sia per le presenze che per la qualità e quantità di notizie emerse nel corso delle serate – commenta Roberto Bonfantini, direttore responsabile di Icaro Sport -. Ringrazio i fratelli De Luca per la consueta splendida ospitalità e tutto lo staff del Ristorante Frontemare, gli sponsor della trasmissione, le società, tutti coloro che sono intervenuti e lo staff di Icaro Sport, un gruppo di amici senza il quale tutto questo non sarebbe possibile: Genny Bronzetti, Silvia Pedini, Davide La Macchia, Attilio Fabbri, Giuseppe Colonna e Chiara Ronca, oltre ovviamente agli operatori video e registi di Icaro TV”.

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In collaborazione con Giuseppe Colonna.