Victoria salvo: si guarda al futuro. Montanari: "Valiamo più di questa classifica"


Il Victoria cercava la vittoria di prestigio e l’ha ottenuta passando sul campo del Bellaria per 2-1 confermando il suo gran momento di forma: 37 punti in 18 partite con 28 reti segnate e 15 subite. Alle spalle della capolista Torconca la squadra di mister Pellegrino è quella che nel ritorno ha corso di più (24 punti contro 28).
Capitan Riccardo Montanari, la cosa più significativa del colpaccio di Bellaria?
“Abbiamo interpretato la partita al meglio contro una squadra che ha grande valori soprattutto in mezzo al campo, con palleggiatori di qualità; forse non siamo stati belli, ma tremendamente efficaci, corti e compatti. Pressavamo e ripartivamo. Non ci siamo concessi pause come invece succede. Certo, il Bellaria è stato pericoloso, ma lo siamo stati anche noi gol a parte. Sono contento per Calp, il nostro difensore goleador, e Piccari, che ora sta bene e ha ripreso confidenza con la porta avversaria”.
A salvezza acquisita, qual è l’ obiettivo del Victoria?
“Proviamo a vincerle tutte: Mondaino in casa, Rumagna in trasferta e Morciano in casa: sarebbe bello chiudere al quinto posto. Dopo aver sofferto tanto e ingoiato rospi amari con una partenza infelice (due punti in sette partite, ndr) per soddisfazione personale vogliamo chiudere in bellezza e dimostrare che la nostra rosa ha un altro valore rispetto alla attuale classifica”.
Cosa è mancato?
“Siamo partiti male, molte sconfitte per 1-0 hanno minato le fiducia del gruppo che nel frattempo è rimasto vittima di una incredibile serie di infortuni con cui siamo alle prese anche ora: a Bellaria erano assenti Muccini, Perazzini, Rushani, Eusebi ed Ale Rossi si è rivisto per una manciata di minuti dopo mesi di assenza. La rosa è lunga per fortuna, forte, il gruppo affiatato. Quando sei al completo c’è competizione, si alza il livello dell’allenamento in intensità e qualità. Con tre, quattro punti in più in quella partenza complicata, avremmo potuto lottare per i playoff”.
Quanto ha inciso mister Fabio Pellegrino?
“È riuscito con la sua esperienza a far rendere la squadra al meglio, a dare fiducia, a creare una mentalità positiva, a risvegliare lo spirito di gruppo e ritrovare l’umiltà che serve per tirarsi fuori dai guai”.
Cosa chiede Montanari alla parte finale della stagione?
“Ancora non ho segnato e dunque anche io voglio mettere il mio nome sul tabellino dei marcatori, in tanto anni di carriera non mi era mai capitato di trovarmi a secco – ride divertito il centrocampista, uno dei veterani – È la mia sfida, ma prima viene quella del Victoria, cioè fare filotto con o senza un mio gol”.
La prossima stagione resterà al Victoria?
“Mi piacerebbe restare perché il gruppo è splendido, la società puntuale e presente, con dei collaboratori speciali: sono aspetti importanti in una squadra. In più, il sottoscritto è nello staff della squadra 2009. Il Victoria è un po’ casa mia. Il mio auspicio è che anche tutti i miei compagni possano e vogliano rimanere per poter tutti insieme aspirare ad un traguardo importante”.