Vandalismo sulla tomba di Mattia Minguzzi a Istanbul, arrestato un 67enne


E’ stato fermato dalla Polizia a Istanbul un 67enne ritenuto responsabile degli atti di vandalismo sulla tomba di Mattia Ahmet Minguzzi, il 15enne morto in ospedale dopo essere stato accoltellato nel mercato di Kadıköy. A risalire all’identità dell’uomo è stata la Direzione della Pubblica Sicurezza di Istanbul e della Direzione dell’Intelligence. Il 67enne è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento di luoghi di culto e cimiteri. Si tratta di un senza fissa dimora estraneo all’omicidio che si è difeso dicendo di essere inciampato sulla tomba e di averla colpita per rabbia. Mattia, accoltellato il 24 gennaio e deceduto il 9 febbraio, era il figlio dello chef misanese Andrea Minguzzi, da tempo trasferitosi in Turchia.
L’arresto è stato reso noto dal Ministro degli Interni turco, Ali Yerlikaya, che ha rinnovato la vicinanza alla famiglia. Per l’omicidio, avvenuto a colpi di coltello, sono stati arrestati due minori.