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'atto di resistenza e memoria'

Una mostra sulla 'Città nascosta' in memoria del fotografo Francesco Arrigoni

In foto: una foto di Arrigoni
una foto di Arrigoni
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 12 apr 2025 16:07 ~ ultimo agg. 16:53
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Lunedì alle 18.30 al Centro servizi a contrasto delle povertà a fianco di Casa Madiba Network, in via Dario Campana n. 59 F a Rimini, sarà inaugurata la mostra fotografica “Città nascosta. In memoria di Francesco Arrigoni”. Il fotografo e videomaker riminese Francesco Arrigoni si è spento lo scorso marzo a 27 anni. Il 14 aprile sarebbe stato il suo compleanno. Sempre vicino ai temi sociali, Arrigoni aveva spesso documentato cortei e iniziative di Casa Madiba.

La presentazione a cura di Casa Madiba:

In memoria di Francesco Arrigoni.
Fotografo, amico, compagno
Esiste una città nascosta dietro saracinesche abbassate e finestre murate. E’ la città dei vuoti: hotel disertati dall’economia turistica, maxi strutture pubbliche mai completate, palazzine sfitte, residui della speculazione. Spazi scartati che diventano talvolta fragili rifugi, dimore temporanee.

Quella di Francesco ci è sempre sembrata un fotografia del margine che “si sporca le mani, non ha nulla da insegnare, ha da testimoniare.”

Nel 2024, Francesco riprende i contatti con i progetti rivolti alla marginalità adulta e all’homelessness delle Unità di strada di Rimini, la Capanna di Betlemme e Casa Don Andrea Gallo, ma attraversa anche le comunità informali che abitano i vuoti cittadini, in particolare una comunità che trova rifugio nell’ex questura di via Ugo Bassi.

Sull’onda della campagna “Vuoti” del Social Forum per l’Abitare, che denuncia le centinaia di alberghi e palazzine sfitte che proliferano della città, immagina una mostra che racconti e ritragga questa comunità e che documenti il dramma dello sgombero: nessun progetto abitativo alternativo, nessuna risposta dignitosa, ma una comunità di umani costretta alla dispersione.

La mostra nasce come atto di resistenza e memoria, restituendo alla fotografia la sua funzione sociale: quella di svelare, unire sguardi e aprire spazi di denuncia e cambiamento, rompendo il silenzio della città.

Nasce anche con un secondo obiettivo: pronunciare un “mai più”, mai più si intervenga con rastrellamenti senza risposte abitative, in una città che il tessuto dell’accoglienza turistica riempie di vuoti.

Evitare azioni di violenza e sgombero, a partire dalle persone che vivono ora nell’area Forlani in via Dario Campana.

La mostra inaugura il 14 aprile, giorno del compleanno di Francesco, presso gli spazi di Casa Madiba Network e del Centro Servizi per il Contrasto alla Povertà, uno spazio che rappresenta anche il lavoro della Rete territoriale a supporto di una soluzione per chi vive nell’Area Forlani e le altre persone senza casa della città.

Apre un percorso ed un appello: fermare ogni sgombero senza soluzioni abitative, restituire i vuoti urbani alla città. Vi aspettiamo con Francesco nel cuore ❤