Il Comune di Rimini ha aggiudicato il servizio di accompagnamento socio-educativo rivolto a cittadini adulti e famiglie che si trovano in condizioni di povertà e fragilità. Si tratta di un progetto pensato per affiancare le persone nei loro percorsi di autonomia, offrendo supporto direttamente a domicilio e sul territorio. Il tutto con un’attenzione specifica a chi accede ai servizi sociali del Distretto di Rimini e, in particolare, ai beneficiari delle misure di sostegno al reddito.
Il cuore pulsante dell’intervento è la figura dell’educatore professionale, che opera in stretta sinergia con l’assistente sociale responsabile del caso. Almeno tre educatori saranno coinvolti nella gestione degli interventi, attraverso visite domiciliari, attività di counseling, orientamento e sostegno nella vita quotidiana. L’educatore avrà il compito di redigere, per ogni utente o nucleo familiare, un Piano Educativo Individualizzato (PEI) che stabilisce obiettivi, azioni, tempi e modalità di monitoraggio dell’intervento. Tra le attività previste ci sono colloqui individuali, visite domiciliari, attività di gruppo, orientamento e supporto alla gestione del bilancio familiare.
Il progetto, in particolare, sarà finanziato con le risorse del Fondo Povertà 2023 per un importo totale di oltre 330 mila euro. Dal 2022, è stato investito complessivamente oltre 1 milione di euro.
“Un progetto importante, indispensabile – è il commento dell’assessore alla protezione sociale del comune di Rimini, Kristian Gianfreda -, soprattutto in un periodo in cui le fragilità sociali rischiano di ampliarsi. È in questo contesto che la prossimità diventa uno strumento fondamentale per ricostruire fiducia e dignità”