Stella, il DS Cipriani: "La salvezza dipende solo da noi"

A tre giornate dalla fine la Stella è a caccia dei punti per la salvezza diretta. Due partite fuori contro le big Santarcangelo e Misano ed in mezzo lo scontro diretto contro il Bellariva, battuto due volte per 3-0, in Coppa e nel match andata.

Direttore Filippo Cipriani, sperava a questo punto della stagione di essersi tirato fuori dai guai?
“Abbiamo chiuso l’andata a 18 punti, il bottino che abbiamo dopo 14 gare del ritorno, quindi abbiamo tre partite per migliorarci. La squadra ha avuto una evoluzione seppur lenta, tra alti e bassi: abbiamo i punti che abbiamo meritato sul campo, seppure io ritenga che il gruppo abbia valori che non è riuscito ad esprimere compiutamente”.

Cinque punti nelle ultime cinque partite, contro lo Sparta avete fallito un altro match point dopo quello di Verucchio…
“Tenete conto che dal 20’ della ripresa siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Contadini, un giocatore importante, che ha commesso una ingenuità grossolana facendosi cacciare per proteste. Si è preso una squalifica di quattro turni, una sanzione assurda, spropositata. Detto questo, possiamo avere rammarico per quanto accaduto in undici contro undici, poi credo che il punto vada accolto con soddisfazione. Avremmo potuto anche perdere”.

Affrontate Santarcangelo e Misano in trasferta, il Bellariva in casa. Un calendario infame.
“Pensiamo alla sfida contro il Santarcangelo, una partita in cui non abbiamo nulla da perdere. Loro vengono da cinque vittorie di fila, è vero, sono una corazzata, hanno blasone, tifo, entusiasmo. Dovremo cercare di limitarli al massimo e sfruttare gli episodi favorevoli puntando sulle nostre qualità migliori. Mister Polverelli sta preparando con molta cura la partita. In questi giorni il mister ha festeggiato il compleanno assieme alla squadra, c’è un clima sereno, di condivisione, di amicizia e fiducia. C’è compattezza, voglia di archiviare il discorso salvezza al più presto”.

Quanti punti pensa serviranno?
“Dipenderà anche dal cammino delle avversarie, difficile dire. La Stella ha un solo imperativo: salvarsi in maniera diretta. Come extrema ratio per evitare i playout dobbiamo tenere a distanza di sette punti la terzultima o nella peggiore delle ipotesi la quartultima, che ora sono l’Edelweiss e il Bellariva il cui calendario è altrettanto complicato. Dopo la lunga sosta – domenica 27 aprile – giocheremo in casa lo scontro diretto in cui non dovremo assolutamente sbagliare. Ma a quella partita avremo tempo per pensare, ora siamo concentrati sul Santarcangelo”.