a Viserbella
Scuola primaria “Fai Bene”: consegnato al Comune il progetto esecutivo
In foto: un rendering

di Redazione

gio 17 apr 2025 15:18 ~ ultimo agg. 15:26
Con l’arrivo in Comune del progetto esecutivo, compie un altro passo l’iter per la realizzazione della scuola primaria “Fai Bene”; a questo punto rimane solo la validazione da parte di Inail (a cui il Comune, come previsto, ha inoltrato il progetto) prima dell’ultimo passaggio in Giunta per l’approvazione finale, decisiva per dare il via alla fase realizzativa vera e propria.
Il progetto consegnato è curato dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti e Imprese coordinato dall’architetto Marco Tanzili, che si è aggiudicato il concorso di idee (con gara pubblica del Comune di Rimini) per il nuovo polo educativo di nuova concezione di Rimini nord, zona Viserbella, finanziato da Inail per un investimento di 5,5 milioni.
In sinergia con la realizzazione della scuola verrà realizzata un’area di accesso comprensiva di parcheggio, di uno spazio dedicato alla fermata degli scuolabus e all’accesso dei mezzi di servizio e di emergenza e di percorsi pedonali e ciclabili collegati a quelli attualmente presenti su via Verenin Grazia. Sarà inoltre realizzato un terrapieno rinverdito, funzionale all’ottenimento dei valori acustici indicati per gli edifici scolastici.
La nuova scuola primaria “Fai Bene” – spiega l’Amministrazione Comunale – è stata progettata e strutturata in modo da favorire l’inclusione e sviluppare la valenza di edificio vocato ad un impiego collettivo in favore della comunità, ripensando le logiche tradizionali di progettazione delle strutture scolastiche. L’obiettivo è quello di offrire una scuola in grado di proporsi da un lato come un ambiente accogliente per i cittadini, dall’altro come un punto di incontro in grado di favorire lo scambio intergenerazionale. Il plesso, infatti, non si configura solamente come un luogo per l’apprendimento e per la formazione degli studenti, ma anche come uno spazio aperto e flessibile in cui potersi ritrovare e comprendere l’importanza di crescere e di far parte di una comunità unita. Gli ambienti didattici sono stati pensati in modo da stimolare l’interazione, lo scambio e la socializzazione tra i più piccoli. In particolare, la configurazione delle aule e delle aree comuni consente ad ogni studente di partecipare attivamente alla vita scolastica, promuovendo un coinvolgimento diretto e un senso di appartenenza.
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