Nuova piscina ultimata per giugno, entro aprile il bando per la gestione

Sono alle battute finali i lavori per la nuova piscina comunale al parco Don Tonino Bello di Viserba. Il tema è stato sollevato giovedì in consiglio comunale dal consigliere della Lista Lisi Stefano Brunori. A rispondergli ben tre assessori. Quello allo sport, Michele Lari ha spiegato che “l’Ufficio Sport e l’Ufficio Contratti stanno lavorando in sinergia per la redazione del bando gara per l’affidamento in concessione della gestione del nuovo impianto natatorio nel suo complesso considerato (quindi vasche, palestra, servizio di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, shop, altri servizi che il gestore potrà implementare purché compatibili con l’attività principale di tipo sportivo). Si tratta di una gara sopra soglia comunitaria e la pubblicazione è prevista entro il mese di aprile 2025“. Per quanto riguarda le società sportive che oggi organizzano attività all’interno dell’attuale piscina, beneficeranno – ha detto l’assessore – di una riserva di ore/corsie offerte dal gestore a tariffe calmierate. “L’affidatario prima dell’apertura al pubblico – ha concluso Lari – dovrà provvedere alla fornitura di tutti gli arredi e le attrezzature necessarie per l’avvio dell’attività. Pertanto la data di avvio del servizio dipenderà anche dalla necessità di provvedere con tali forniture”. L’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli ha confermato che i lavori saranno conclusi presumibilmente a inizio estate 2025, in linea col cronoprogramma. Sarà poi necessario attendere i collaudi dell’opera e le procedure di rendicontazione dei contributi PNRR. “Il 2026 – ha spiegato l’assessore – è l’anno di apertura della struttura, così come della consegna del parco. I lavori di riqualificazione del Parco Don Tonino Bello sono stati avviati a dicembre 2024 con consegna nel 2026. L’investimento complessivo per la valorizzazione è pari a 1.600.000 euro.” Il consigliere Brunori aveva anche chiesto delucidazioni sulla pendenza per l’accesso al parco da via Sacramora. “Il progetto e il cantiere in corso prevedono – ha risposto Morolli – la realizzazione di una rampa con pendenze idonee, accessibile a persone dalle ridotte capacità motorie, di collegamento tra il parco e la via Sacramora, in sostituzione alla scaletta in legno ora presente”. Brunori ha avanzato comunque alcune perplessità sui tempi: bene avere la data di fine lavori ma ancora incerta l’apertura, ha rimarcato, con un generico 2026.

All’assessora Francesca Mattei il compito invece di raccontare del progetto di educativa di strada realizzato al Parco Masih di Viserba. “L’intervento – ha spiegato – ha previsto una mappatura dei contesti formali e informali del territorio, con l’obiettivo di avviare un contatto diretto con i gruppi di ragazzi presenti, favorendo l’ascolto e l’attivazione di un dialogo orientato a far emergere bisogni e fragilità da indirizzare successivamente ai servizi competenti. Il progetto, in particolare, ha incluso 15 giornate in presenza di educativa, durante le quali si sono svolti incontri informali con i giovani in diversi momenti della giornata. È stato anche realizzato un sondaggio per la raccolta di idee e proposte, compilato da circa 90 ragazzi. Sono stati inoltre organizzati due incontri pubblici presso la sala civica di Viserba, che hanno contribuito a strutturare l’evento conclusivo del percorso, tenutosi lo scorso dicembre presso il centro Viserba 2000” ha concluso Mattei.