Marcello (FdI) sollecita una 'Pancreas Unit' all'Infermi. 'Forlì troppo lontana'


La Regione dica se è prevista la creazione di un centro Hub “Pancreas Unit” all’interno dell’Ospedale Infermi di Rimini. A chiederlo, con un’interrogazione alla giunta, è il consigliere di Fratelli d’Italia Nicola Marcello.
“La Cabina di Regia nazionale istituita con decreto ministeriale del 4 febbraio 2025 – ricorda Marcello – per il potenziamento della rete dei centri Pancreas Unit, propone una serie di standard per l’istituzione dei centri regionali, con l’obiettivo di garantire cure più efficaci e uniformi per i pazienti affetti da neoplasie pancreatiche”.
Si tratta di unità di cura multidisciplinari per il trattamento del tumore al pancreas, “un modello organizzativo che prevede una rete Hub, ossia di I livello, e Spoke, di II livello, interconnessi tra loro, al fine di garantire cure accessibili e tempestive. Si mira così a ridurre la mobilità sanitaria. Anche nella nostra Regione, infatti, si registra un flusso migratorio sanitario negativo: pare che un 30 per cento di emiliano-romagnoli affetti da tali patologie vadano a curarsi fuori regione”.
A rispondere in aula è stata la sottosegretaria Manuela Rontini. “Nel 2023 la Regione ha istituito la rete oncologica e oncoematologica – ha spiegato – Attraverso la rete, verrà reso operativo il decreto ministeriale relativo alla creazione delle ‘pancreas unit’, così come verranno potenziati altri centri di riferimento, per mettere il paziente al centro”.
“Le ‘pancreas unit’ – prosegue Rontini – avranno un approccio multidisciplinare. Si terrà conto dei requisiti di riferimento, secondo i quali ogni unità dovrà avere un bacino compreso tra i 700mila e 1,2 milioni di abitanti. In ogni centro si dovranno eseguire almeno 30 resezioni pancreatiche all’anno con tendenza alle 50 entro i successivi tre anni”. Tra i requisiti, anche una mortalità post-operatoria a 90 giorni inferiore al 10% con l’obiettivo di ridurla al 5%, e una sopravvivenza dopo i tre anni pari o superiore al 35%. “In base ai numeri – chiarisce Rontini – sul territorio regionale saranno creati dai 4 ai 6 centri di riferimento per il tumore del pancreas: uno di questi sarà certamente nell’Ausl Romagna, localizzato all’ospedale di Forlì, già rispondente ai requisiti necessari”.
Il consigliere Marcello si è detto insoddisfatto della risposta. “Forlì non è certo dietro l’angolo per un cittadino riminese. L’ospedale di Rimini continua a perdere appeal e professionalità e si assiste a una concentrazione di management presso altre province, come Ravenna e Forlì. Auspico che almeno si valuti che l’ospedale di Rimini diventi un centro spoke per la pancreas unit”.