Il post scomparso della mucca. Linus: se ne occuperanno i nostri legali


In una intervista al Corriere della Sera (edizione Bologna) Linus torna sulla polemica che si è accesa dopo il divorzio con l’amministrazione comunale di Riccione. In particolare il direttore artistico di Radio Deejay è rimasto particolarmente amareggiato dalla vignetta postata sulla pagina Facebook del Partito Democratico, in cui a Deejay viene associata all’immagine di chi “ha munto” i riccionesi per anni. “Del post si occuperanno i nostri avvocati” annuncia.
La cronistoria del divorzio vista da Linus: “la scorsa estate ci siamo lasciati con brindisi e arrivederci, poi sono spariti. A gennaio ci hanno ricontattati ed è cominciato un teatrino speciale, fatto di “non preoccuparti”, mentre andavano a bussare ovunque“. E’ stato questo in modo particolare che Linus rinfaccia all’amministrazione Angelini: “Volete cambiare? Ditecelo, probabilmente era anche ora, ma ci potevamo salutare da persone perbene“.
Molto critico sui bandi con cui il comune ha giustificato la scelta “sappiamo come si fanno i bandi, dai” Linus risponde anche a chi lo accusa (“pochissimi“) di averci speculato: “Quello che davamo alla città valeva almeno tre volte il loro contributo“. E poi lapidario: “ma se ne accorgeranno quest’estate“.
Nessuna speranza, al momento, neppure sulla permanenza ad Aquafan, definito partner “corretto e affettuoso“: “dopo l’aggressione su Facebook del Pd non mi sento più a mio agio in un posto che ho sempre vissuto come casa mia“.
Per l’estate 2025 Deejay non ha intenzione di “trasferirsi” in un’altra località: “è troppo tardi anche se ci ha contattato mezza Italia – afferma Linus – ci penseremo l’anno prossimo“