Dehors, la giunta di Riccione approva nuove indicazioni operative


La giunta comunale di Riccione ha approvato indicazioni operative in materia di dehors, con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficienti le procedure e la gestione degli spazi all’aperto. Sono definite le modalità per concedere la proroga e rinnovo per le occupazioni di suolo pubblico e la gestione delle istanze anche in area privata. La possibilità di prevedere progetti speciali viene estesa al lungomare della Repubblica e della Libertà.
Per quanto riguarda proroghe e rinnovi semplificati: le modifiche introdotte semplificano ulteriormente le procedure per la gestione delle occupazioni di suolo pubblico, in attuazione del decreto milleproroghe per l’anno 2025. La proroga o rinnovo potrà essere rilasciata fino al 31 dicembre 2025, con possibilità di estensione fino al 31 ottobre 2026, senza ulteriori oneri burocratici, purché l’attività non abbia debiti con l’amministrazione comunale. Questi rinnovi saranno gestiti con modalità semplificate, rendendo più semplice l’approvazione per gli operatori economici.
Nei viali commerciali la posa di tavoli e sedie in corrispondenza di stalli per auto su strada viene consentita solo nelle aree e nei periodi in cui è in vigore la Ztl (zona a traffico limitato): una misura necessaria e evitare criticità quando è consentita la circolazione dei veicoli.
Le richieste di autorizzazione per nuovi dehors, proroghe o rinnovi dovranno essere presentate attraverso il portale impresainungiorno.gov.it. I pareri di competenza dei vari uffici comunali dovranno essere rilasciati entro 30 giorni dalla richiesta, diversamente si procederà mediante silenzio-assenso.
La giunta ha previsto la possibilità di estendere i progetti speciali di zona per uniformare le tipologie di dehors nelle aree di particolare interesse pubblico, oltre ai viali commerciali anche al lungomare della Libertà e della Repubblica. Questi progetti potranno essere approvati dalla giunta, previa raccolta di eventuali osservazioni da parte dei comitati di zona, per garantire la massima trasparenza e la partecipazione attiva della comunità.
Per i dehors in area privata, le disposizioni chiariscono che deve essere rispettato il regolamento edilizio ed ottenute le eventuali autorizzazioni paesaggistiche, ambientali e monumentali, in conformità con la normativa nazionale e regionale. La realizzazione di strutture temporanee, come pergolati o pergole, sarà subordinata alla presentazione di una Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA).
Per quanto riguarda l’adeguamento delle attività già autorizzate: le attività che attualmente occupano suolo pubblico con dehors dovranno adeguarsi al nuovo regolamento entro il 31 ottobre 2026. Questo permetterà un allineamento con le disposizioni normative più recenti e una gestione più trasparente e regolare delle occupazioni di spazio pubblico.
Il regolamento era stato approvato dal consiglio comunale a settembre 2024. La delibera appena adottata dalla giunta completa il quadro normativo per l’installazione e l’utilizzo dei dehors. Il nuovo approccio – sottolinea l’Amministrazione Comunale – mira anche a tutelare l’estetica e la sicurezza urbana, imponendo la compatibilità degli allestimenti con il contesto storico e architettonico della città. In particolare, l’introduzione dei “progetti speciali di zona” consentirà di uniformare l’aspetto degli arredi urbani e degli spazi esterni, aumentando la coerenza visiva e il decoro.